‘Viva i partigiani jugoslavi’, scritta choc a due passi dalla Casa del Ricordo

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‘Viva i partigiani jugoslavi’, scritta choc a due passi dalla Casa del Ricordo

foibaUna scritta “Viva i partigiani jugoslavi” e a fianco il simbolo della falce e martello, è stata trovata su un muro accanto alla Casa del Ricordo di Roma, recentemente inaugurata per non dimenticare le vittime delle Foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata.

Sul posto la polizia, che indaga sulla vicenda, e polizia municipale. Una squadra dell’Ama Linea Decoro, coordinata da personale della Sezione Pics della Polizia Locale di Roma Capitale, è poi arrivata per cancellare la scritta. Al sopralluogo presenti anche gli agenti del Commissariato Trevi Campo Marzio e dell’Esquilino per le successive indagini finalizzate ad individuare gli autori del vile gesto.

Unanime la condanna del mondo politico: “La scritta e’ un atto vile che Roma condanna fermamente. Le Foibe rappresentano un capitolo drammatico della nostra storia da ricordare e trasmettere ai nostri ragazzi, ai nostri figli e ai nostri nipoti perche’ non accada mai più”, spiega in una nota il sindaco di Roma capitale, Ignazio Marino. “Imbrattata la Casa del Ricordo. Diciamo no a chi prova a cancellare la nostra memoria condivisa”, scrive su twitter il presidente della Regione Lazio Zingaretti.

Per il Capogruppo Pd capitolino Fabrizio Panecaldo “sull’esodo, le persecuzioni e gli eccidi degli italiani giuliano-dalmati si è costruita una memoria condivisa che non potrà in alcun modo essere rimossa. Personalmente e a nome del gruppo del Pd condanno fermamente gli autori di un gesto riprovevole e stupido opera di pochi e isolati sconsiderati”.

Secondo il consigliere FI Palozzi “si tratta di un gesto vigliacco e becero, che offende la coscienza di una intera comunità ma che non ci ferma nel coltivare giorno dopo giorno la memoria storica di una delle tragedie più drammatiche del Novecento. Mi auguro che gli autori del gesto siano presto individuati”.

Condanna forte pure dal consiglio regionale del Lazio: “A nome di tutta l’aula voglio condannare il gesto vandalico di questa notte alla Casa del Ricordo, che arriva proprio il giorno successivo alla giornata di commemorazione delle vittime delle foibe”, dice il vicepresidente del Consiglio regionale (e presidente di turno dell’aula), Massimiliano Valeriani. Il consigliere del Ncd, Giuseppe Cangemi, ha ringraziato Valeriani “per la sensibilita’ del gesto. Mi auguro che anche dagli altri colleghi arrivino parole di condanna”.

M.M.