“Dopo una partecipata assemblea nel corso della quale è emersa la posizione dei lavoratori e delle lavoratrici capitoline e delle aziende collegate, un consistente gruppo di circa 200 persone ha presidiato nel corso del pomeriggio (di ieri, ndr) l’Ufficio del Personale dove si stava tenendo una trattativa relativa all’applicazione del nuovo contratto decentrato per nidi e scuole.
Le lavoratrici – molte delle quali precarie – hanno guadagnato l’accesso alla sala della trattativa interrompendola più volte per rivendicare le proprie ragioni”. Lo comunica in una nota il sindaco Usb.
Da quanto si apprende la trattativa si è aggiornata a oggi, la volontà delle educatrici e delle maestre è quella di presidiare la sala delle trattative fino a che il negoziato non sia assunto direttamente dal Sindaco e sospesa l’applicazione dell’atto unilaterale per almeno 12 mesi.