Casal Monastero tra scuola e bus: giornata ‘agrodolce’ per il sindaco Marino

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Casal Monastero tra scuola e bus: giornata ‘agrodolce’ per il sindaco Marino

marinocasalmonasteroMattinata di alti e bassi per il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che oggi ha idealmente inaugurato la nuova scuola elementare di Casal Monastero, a via Poppea Sabina, in compagnia degli assessori alla Scuola, Alessandra Cattoi, ai Lavori pubblici, Paolo Masini, e al presidente del IV Municipio, Emiliano Sciascia.

Da una parte i sorrisi di tanti bambini e gli apprezzamenti dei genitori per l’opera scolastica concretizzata, dall’altra le proteste dei residenti del municipio per i tagli bus che colpiranno il quadrante nei prossimi giorni.

LA NUOVA SCUOLA – “L’apertura della scuola primaria di Casal Monastero è un importante traguardo per questo quartiere, un atto dovuto nei confronti dei nostri piccoli cittadini e delle loro famiglie. Ci tengo a ringraziare non solo l’Assessore Cattoi e Masini per il loro impegno e sostegno per l’apertura della scuola, ma anche la dirigente scolastica Tropea, l’Assessore municipale alla scuola Paolo De Paolis e la nostra presidente della commissione scuola, Carla Corciulo”, ha detto il minisindaco Sciascia, che poi ha continuato: “Gli abitanti di Casal Monastero sono attualmente circa 10.000, con la più alta percentuale di giovani al di sotto dei 18 anni di tutta la città e l’apertura della scuola renderà l’offerta formativa più adeguata alla realtà di questo microcosmo. Il prossimo traguardo – specifica Sciascia – sarà riuscire a coprire tutte le richieste dell’utenza anche per Nidi e Scuole dell’Infanzia, meta che ci stiamo da tempo impegnando a raggiungere. Ci stiamo impegnando, insieme al nostro Assessore alla scuola Paolo De Paolis a mettere in campo tutte le soluzioni possibili per aprire anche la nuova scuola dell’infanzia, abbiamo già presentato una proposta all’Assessore Cattoi e siamo in attesa di una risposta”.

POLEMICHE BUS – Da contraltare hanno fatto le proteste di studenti e residenti per la soppressione (e parziale rimodulazione) delle linee Atac 308P e 434 che permettevano a studenti di recarsi negli istituti del comprensorio. Subitanea la risposta del sindaco secondo cui la questione deve essere affrontata subito con l’assessore Guido Improta. La polemica non è passata inosservata nel panorama politico. Così Augusto Santori, esponente di DifendiAMO ROMA: “Ogni giorno una contestazione a Marino, ogni settimana diversi comitati di quartiere scendono in piazza, i romani e le periferie di questa città non ne possono più di questo Sindaco. E’ necessario intercettare questo malcontento prima che la situazione sfugga di mano alla politica e Roma provveda a fare da sola”. Duro anche il consigliere FI Palozzi: “I cittadini delle periferie bocciano ancora una volta Ignazio Marino. L’odierna protesta dei residenti di Casal Monastero nei riguardi del sindaco, infatti, conferma il solito e impietoso copione: il Campidoglio continua a toppare miseramente nelle politiche del trasporto pubblico, sottovalutando al contempo lo stato di degrado in cui versa l’hinterland capitolino”. Agrodolce infine il commento di Massimo Caprari, capogruppo di Cd in Campidoglio, che pur lodando l’inaugurazione dell’elementare di Casal Monastero, tira le orecchie al sindaco spiegando: “Il sindaco deve capire che Roma è fatta di tanta periferia, e che oggi la città percepisce che c’e’ una Roma di Marino, quella del Centro e dei Fori Imperiali, e una Roma dei cittadini, quella delle periferie, che e’ la stragrande maggioranza e che e’ il vero cuore pulsante della Capitale”. 

(foto: Facebook)