Di Francesco Moresi
Nella terza giornata del campionato di serie A 2014/2015, vittorie importanti di Roma e Juventus che balzano sole al comando della classifica. I giallorossi si sono sbarazzati con assoluta disinvoltura del Cagliari, sconfitto in casa con un secco due a zero, firmato da Destro e da Florenzi (autore di un’esultanza da libro Cuore). Gli uomini di mister Garcia, hanno mostrato una grande maturità nel gestire il risultato, non subendo mai gli attacchi del 4-3-3 di Zeman, nonostante il turnover in vista del turno infrasettimanale di mercoledi contro il Parma. Nell’anticipo di sabato, invece, i bianconeri di Allegri, sono riusciti a battere il Milan espugnagnando San Siro con un gol del solito Tevez su assist di Pogba, chiudendo ancora una volta la partita a reti inviolate.
La prima inseguitrice delle due al comando è il Verona di Mandorlini, che sta ripetendo la partenza sprint dello scorso anno. Gli scaligeri, nonostante i tanti cambiamenti in rosa di questa estate, hanno mantenuto una loro identità e con coraggio sono riusciti ad ottenere i tre punti all’Olimpico di Torino, con un gol del moldavo Ionita (il primo moldavo a segnare una rete nel nostro campionato ndr). Alle spalle di Toni & Co., a quota 6 punti, ci sono il Milan, sconfitto nell’anticipo di sabato dalla Juventus e l’Udinese di Stramaccioni che nel posticipo della domenica, giocato alle 18:00, ha compiuto il colpaccio battendo il Napoli di Benitez con un gol del difensore Danilo, aprendo di fatto la crisi dei partenopei, fermi a quota tre punti in tre partite disputate. Il tecnico spagnolo, sembra avere le ore contate, dopo la partenza stentata in campionato e l’eliminazione ai preliminari di Champions League che ha mandato su tutte le furie il presidente De Laurentiis.
Dietro all’Udinese, ferme a cinque punti troviamo l’Inter di Mazzarri e la Sampdoria. I neroazzurri, dopo i sette gol al Sassuolo, non sono riusciti a ripetersi contro il Palermo, chiudendo il match in parità. Stesso esito ma con risultato diverso per la Sampdoria, che ha ottenuto un buon punto al Mapei Stadium contro il Sassuolo di Di Francesco, fermo a due punti in classifica.
A quota quattro, invece, troviamo la Fiorentina, che con Kurtic ha ottenuto i suoi primi tre punti in questo campionato, l’Atalanta, il Cesena ed il Genoa. I grifoni hanno raggiunto la vittoria solamente nel finale con Pinilla, battendo una Lazio che fino a quel momento sembrava potesse trovare la via del gol da un momento all’altro. Per i capitolini si tratta della seconda sconfitta in tre partite e nonostante il buon gioco mostrato, la classifica non lascia dormire sogni tranquilli al tecnico Pioli. Infine, a due punti troviamo il Palermo, che ha ottenuto un buon pareggio in casa contro l’Inter ed il Sassuolo. Ad un punto, invece, stazionano il Torino di Ventura, in piena crisi d’identità, l’Empoli ed il Cagliari di Zeman.