Nella trentaduesima giornata di campionato la Roma di Garcia ipoteca il secondo posto in classifica, battendo il Cagliari con una tripletta del suo bomber Destro, che permette ai suoi di raggiungere quota 76 punti in classifica, distanziando di dodici lunghezze un Napoli uscito sorprendentemente sconfitto dal “Tardini”, trafitto da un gran gol di Parolo sempre più lanciato verso il Brasile. Con la vittoria sui partenopei il Parma agguanta in classifica l’Inter di Mazzarri, ferma a 50 punti dopo il pari casalingo di sabato contro il Bologna e sempre più in piena crisi di risultati. Tre punti anche per la Lazio che riesce a battere una buona Sampdoria, non in grado di approfittare della superiorità numerica nel secondo tempo, subendo addirittura il gol del due a zero da un Lulic in splendida forma. Con questa vittoria, la Lazio raggiunge quota 48 punti in classifica, in piena lotta per un posto in Europa League, nonostante l’annata difficile e la contestazione della tifoseria nei confronti del presidente Lotito. Anche la Fiorentina, seppur con qualche difficoltà riesce a portare a casa i tre punti, essenziali per mantenere saldo il quarto posto in classifica, battendo l’Udinese priva del suo uomo simbolo Di Natale. Torna alla vittoria anche il Verona che nel derby mette ko il Chievo, grazie alla solita zampata di Toni, condannando gli uomini di Corini all’ennesima sconfitta, entrando di fatto in piena lotta per la retrocessione, in virtù della sorprendente vittoria del Sassuolo in casa dell’Atalanta. Una doppietta di Sansone regala infatti tre punti preziosissimi agli uomini di Di Francesco, che si portano momentaneamente a ridosso del quart’ultimo posto, rendendo sempre più viva ed interessante la lotta per la retrocessione.
In attesa delle sfide odierne: Juventus – Livorno e Genoa – Milan, la classifica sembra delinearsi sempre più in maniera definitiva. In zona retrocessione è una lotta a quattro (Sassuolo, Livorno, Chievo Verona e Bologna), considerando il Catania, con soli 20 punti, con un piede già in serie B. Emozionante sarà la bagarre finale per il raggiungimento del quinto e sesto posto in classifica, con almeno sei pretendenti, tra cui il Verona e la sorprendente Atalanta che nel girone di ritorno è riuscita a far più punti di Fiorentina, Inter e dello stesso Parma, che occupano le zone alte della classifica.
Per la lotta al secondo posto invece, sembra tutto già ben definito. La Roma con 12 punti di vantaggio sul Napoli più lo scontro diretto a favore, sembra poter dormire sonni tranquilli. Garcia come già accennato nelle precedenti conferenze stampa sembra guardare però in avanti, ovvero alla Juventus, piuttosto che preoccuparsi di ciò che accade alle sue spalle. Seppur con una partita in meno i bianconeri sono distanti infatti cinque lunghezze e nonostante manchino solamente sei giornate alla conclusione del campionato, la Roma continua a sognare un’impresa che avrebbe dell’incredibile.
Francesco Moresi