di Silvia Panizza
La Roma sbanca Pescara e infila la seconda vittoria di fila. A decidere la sfida in riva all’Adriatico il lampo in apertura di Mattia Destro: l’attaccante giallorosso torna al gol e consente così alla formazione di Zeman di salire al quinto posto a 23 punti con la Lazio, in attesa della gara di martedì dei biancocelesti all’Olimpico con L’Udinese. Il tecnico boemo dopo aver riportato gli abruzzesi in serie A, torna a Pescara da grande ex e porta via tre punti che permettono alla sua squadra di dare continuità al successo ottenuto contro il Torino. Anche se con un po’ di sofferenza nel finale, la Roma, dopo la rete al 5′ del primo tempo, spreca molto con lo stesso Destro, rischiando un po’ il ritorno della squadra di Bergodi, ex allievo di Zeman, al
suo debutto sulla panchina abruzzese dopo le dimissioni di Stroppa. I capitolini partono bene e dopo 60 secondi Florenzi crossa sul palo lungo per Destro che arriva in lieve ritardo sul pallone del compagno. L’attaccante si rifà al 5′: punizione di Totti dai 25 metri, Perin respinge la botta del capitano giallorosso ma sul pallone si avventa Destro che anticipa i difensori
di casa e insacca la rete dell’1-0. La squadra di Zeman continua a premere e impensierisce Perin con Pjanic e Totti. Il Pescara si affaccia pericolosamente nell’area avversaria con un lancio di Balzano sul quale Goicoechea esce male ma riesce comunque ad anticipare con i piedi Modesto. La Roma ricomincia a premere e sfiora il raddoppio ancora con Destro che si vede respingere in calcio d’angolo il suo colpo di testa dall’ottimo Perin. Il Pescara si rende pericoloso con Abbruscato. Zeman decide di correre ai ripari togliendo due attaccanti, Destro e Osvaldo, e inserendo Perrotta e Tachtsidis.
Bergodi risponde provando la carta Caprari, anche lui un ex, e all’83’ il Pescara va vicino al pareggio con Abbruscato che può affondare in area giallorossa ma è provvidenziale la respinta con il corpo di Piris. Ancora locali pericolosi all’85’ con Weiss, ma la Roma si copre bene e porta a casa tre punti meritati.