Nel turno infrasettimanale valevole per la trentesima giornata del campionato di serie A, la Juventus di Antonio Conte ottiene tre punti faticando non poco in casa contro il Parma, mentre il Napoli si sbarazza agevolmente del Catania, mantenendo invariato il distacco dalla Roma seconda in classifica.
I bianconeri guidati da un superlativo Tevez, autore di una doppietta, battono 2 a 1 i ducali di Donadoni che nonostante l’espulsione di Amauri, a metà del secondo tempo, impensieriscono più volte la retroguardia juventina, sfiorando il pareggio in più di un’occasione. Il Parma può recriminare per un rigore netto non concesso sul finale del secondo tempo per fallo evidentissimo di Bonucci, alimentando nuove perplessità sulla preparazione e sulle reali qualità di una classe arbitrale sempre più nell’occhio del ciclone. Nonostante la vittoria però, Conte al termine della partita è sembrato piuttosto preoccupato per la condizione fisica dei suoi uomini, apparsi piuttosto affaticati e a corto di ossigeno nella seconda frazione di gioco, inoltre la prossima settimana la Juve sarà di scena al San Paolo contro il Napoli, senza poter disporre del suo uomo più in forma, Carlos Tevez, che verrà squalificato dal giudice sportivo.
Al “Massimino” invece, tutto facile per il Napoli che già nel primo tempo si porta sul quattro a zero con la prima in doppietta in serie A del colombiano Zapata, schierato dal primo minuto da Benitez per far rifiatare Higuain. Per il Catania lo spettro della serie B si avvicina, nonostante la buona reazione degli uomini di Maran che nel secondo tempo ha prodotto due gol ma a partita ormai compromessa. Il Napoli mantiene con questa vittoria i sei punti di distacco dalla Roma (che dovrà però recuperare il match in casa contro il Parma ndr) continuando a sperare nella rimonta al secondo posto.
In zona Europa League c’è da segnalare la caduta rovinosa della Fiorentina battuta in casa due a zero contro il Milan di Seedorf, allontanandola sempre più dalla zona Champions League. I rossoneri, andati a segno con Mexes e Balotelli, ottengono tre punti che sono importanti più per il morale che per la classifica, ancora troppo deficitaria. Il Verona invece perdendo in casa del Cagliari, viene scavalcato in classifica da una formidabile Atalanta che sconfigge fuori casa il Livorno raggiungendo quota 43 punti e portandosi a ridosso dell’Inter di Mazzarri, attualmente quinta, impegnata stasera contro l’Udinese di Guidolin. Infine, brutta battuta d’arresto per la Lazio che al “Marassi” viene sconfitta due a zero da un Genoa in salute e con un Gilardino in forma “mondiale”. Gli uomini di Reja si allontanano dal sesto posto distante a questo punto cinque lunghezze, a sole otto giornate dal termine del campionato.
In zona retrocessione, detto del Catania, perdono anche Sassuolo, Livorno e Bologna, mantenendo le distanze tra di loro invariate. I rossoblu cadono in casa del Chievo che momentaneamente si allontanano dal terz’ultimo posto, occupato dal Livorno, distanziandolo di tre punti. Se per le posizioni di alta classifica quindi i giochi sembrano fatti, con la Juventus sempre più spedita verso il terzo scudetto consecutivo, nelle zone basse nulla sembra scontato, con un finale di stagione che si preannuncia piuttosto emozionante.
Francesco Moresi