Roma applaude i suoi Maestri. Premiati trenta artigiani capitolini

HomeROMA CAPITALE 2

Roma applaude i suoi Maestri. Premiati trenta artigiani capitolini

artigianoSono stati il sindaco Gianni Alemanno e l’assessore alle Attività produttive Davide Bordoni a premiare, nell’Esedra del Marco Aurelio ai Musei Capitolini, trenta Maestri Artigiani romani che da anni portano avanti la loro attività in tutti i quartieri, raggiungendo elevati livelli di qualità che confermano l’importanza del settore nell’economia della città. Assegnati anche tre premi speciali.

Si rinnova così l’appuntamento annuale con il Premio Maestri dell’Artigianato, istituito nel 2003 dall’assessorato capitolino alle Attività Produttive, per dare riconoscimento a quelle persone che nel loro lavoro coniugano professionalità e creatività, tradizione e innovazione.

Il sindaco Alemanno – presente alla cerimonia in Campidoglio – ha sottolineato “l’impressionante valore umano di questi maestri dell’artigianato. E’ un grandissimo patrimonio che non dev’essere disperso ma incentivato”. “Le pmi artigianali sono un grande valore culturale ed economico – ha aggiunto – per questo cerchiamo di difendere questa realtà e questo valore. Roma non è pensabile senza il suo artigianato”.

I 30 Maestri dell’Artigianato – orafi e pastaie, sarte e falegnami, barbieri e autoriparatori – sono stati selezionati per le caratteristiche della loro attività e per la capacità di promuovere il made in Rome.

La Lupa Capitolina è stata assegnata a Osvaldo Carnevale della Fonderia Fratelli Carnevale che, da oltre 60 anni, produce arredi in ghisa, tra cui lampioni, gettacarte e, soprattutto, i celebri “nasoni” simbolo della città e dello stesso Premio; il “nasone” è la fontanella romana che si trova agli angoli delle strade sin dall’epoca umbertina e che prende il suo nome dal prominente becco di uscita dell’acqua.

Le Menzioni speciali 2012 vanno a Renato Savi, sarto di abiti da sposa, tra i nomi più prestigiosi del Made in Italy e a tre fotografi del Sindaco di Roma – Francesca Di Majo, Claudio Papi e Claudio Valletti – che hanno saputo mettere l’arte della fotografia al servizio di Roma Capitale, raccontando l’attività del Campidoglio e i cambiamenti che vive la città con un occhio attento e curioso.

“Il nostro riconoscimento – ha dichiarato l’assessore Davide Bordoni – va a quegli operatori che, nella loro trentennale attività, si sono distinti dando qualità e prestigio al marchio romano, conservando sempre una propria identità anche nei difficili momenti di congiuntura economica. Oggi appare quanto mai necessario attivare politiche di sviluppo del settore e sistemi per favorire l’apprendistato finalizzati a garantire il trasferimento delle conoscenze dai maestri artigiani ai giovani. Obiettivo che Roma Capitale continua a portare avanti sviluppando le potenzialità delle quattro Scuole d’Arte e dei Mestieri, vanto della città fin dal 1871. Da quest’anno, i corsi di Scultura in legno, Oreficeria e Grafica pubblicitaria della Scuola di Via San Giacomo sono promossi anche tra gli studenti della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli”.