“Anche oggi la giunta Zingaretti ha confermato la sua pantomima sul delicato tema del riordino delle società regionali. Uno scarabocchio più che una proposta di legge, che elimina tout court la funzione di controllo per il quale è preposto questo Consiglio regionale eletto con il voto sovrano dei cittadini. Un controllo che questo esecutivo di tecnici, e quindi mancata espressione della volontà popolare, vuole auto attribuirsi a tutti i costi creando una super società che rischia di penalizzare enormemente le casse della Regione Lazio. È inutile che gli assessori si affrettino a presentare qualche emendamento qui e lì. Questo testo di legge deve essere stracciato subito, senza se e senza ma. La giunta torni in aula ripresentando un documento più completo, serio e realmente basato sui principi di razionalizzazione ed equilibrio istituzionale. Signori, qui non si tratta di fare ostruzionismo spicciolo o mantenere le poltrone, come qualche malevolo potrebbe pensare. Qui si parla di rispettare i ruoli, principio assolutamente sconosciuto alla truppa di Zingaretti, e di portare a dama una vera, effettiva, razionalizzazione delle società regionali, che riduca i costi della politica, eviti le assunzioni amiche e fortifichi lo sviluppo produttivo che il Lazio merita. Ribadisco che così com’è la proposta di legge è improponibile nonchè lesiva della dignità decisionale del Consiglio regionale”. Così il Consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, sulla discussione del riordino delle società regionali.