Lunedì 21 ottobre, a partire dalle ore 9, presso la Sala Monsignor Di Liegro di Palazzo Valentini si terrà il convegno “Aeroporti, territorio e cittadini: strumenti e dati per un confronto”. L’incontro – organizzato dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) – sarà dedicato in primo luogo al tema dell’inquinamento acustico aeroportuale, ma anche alla questione più generale degli aeroporti e dei loro diversi impatti su cittadinanza e territorio. Nella prima parte della mattinata, oltre ai saluti istituzionali del nuovo Commissario della Provincia di Roma, il Prefetto Riccardo Carpino, dell’On. Filiberto Zaratti e del Commissario straordinario dell’ARPA Lazio Avv. Corrado Carrubba, ci saranno relazioni di rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e della Regione Lazio. Saranno inoltre presentati sia i dati dei monitoraggi ARPA Lazio sugli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, sia i risultati dello studio SERA-Italia relativo agli effetti del rumore aeroportuale sulla salute dei cittadini. La seconda parte della mattinata sarà destinata ad una tavola rotonda, moderata dall’Assessore regionale all’Ambiente Refrigeri, che vedrà presenti il sindaco di Fiumicino, l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, i rappresentanti dei Comuni di Marino e Ciampino, Stefano Cecchi e Carlo Verini, ed il Dott. Forastiere del Dipartimento regionale di Epidemiologia. Presso la sede dell’Amministrazione provinciale di Roma si terrà dunque una giornata di studio e confronto, che l’Agenzia ARPA ha voluto organizzare per affiancare diverse esperienze e professionalità che si occupano del tema aeroportuale sotto diversi punti di vista, nella convinzione che un reciproco scambio di conoscenze possa rivelarsi utile al fine di garantire alla cittadinanza un’informazione esauriente e corretta. “La nostra posizione – fanno sapere il vice sindaco di Ciampino Carlo Verini ed il presidente del Consiglio comunale di Marino Stefano Cecchi – sullo scalo ciampinese resta quella presentata a Venezia il mese scorso e cioè di avviare quanto prima una Valutazione Ambientale Strategica (VAS), fino ad oggi mai realizzata. Sono ormai più di dieci che i nostri comuni si battono contro l’aumento del traffico aereo e continueremo a farlo fino a che non ci sarà un drastico ridimensionamento dei voli low-cost sul ‘Pastine’. I dati – chiosano i due – che sono emersi dalle diverse relazioni tecniche condotte negli anni sono preoccupanti ed è quindi giusto che ogni autorità competente intervenga per quanto di propria competenza per garantire che l’aeroporto operi nel rispetto della normativa e delle popolazioni interessate”.