Bellezze da scoprire: il Comune di Sora

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Bellezze da scoprire: il Comune di Sora

soraSora ha 26.664 abitanti ed è situata nella provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale. Per numero di abitanti è la quarta città della provincia. Situata a circa 300 metri a ridosso dell’Appennino Centrale, alla confluenza della Valle Roveto con la Val Comino al cominciare della Valle del Liri. Il centro abitato si estende dai piedi del Monte San Casto alle rive del Liri, presso lo sbocco del fiume in pianura. Il fiume Fibreno segna per un breve tratto il confine con il limitrofo comune di Isola del Liri. Il toponimo Sora ha un’origine molto antica ed incerta, sembra derivare da Sorae, oppure da Soranus che in latino significa di Sora, ma il nome, potrebbe avere anche radici indoeuropee e derivare da Sor ossia roccia ed acqua riferendosi a monte San Casto ed al fiume Liri. Comunque il nome è restato immutato nei tempi. Con certezza si sa, infatti, che già Decimo Giunio Giovenale parla di come Sora riusciva ad esaudire i desideri e vizi degli uomini, Ludovico Ariostonell’Orlando Furioso fa riferimento al duca di Sora nel Canto XXXVI. Antica città volsca, divenne colonia e muncipio romano, poi possesso bizantino, longobardo, normanno, angioino. I primi insediamenti risalgono al Paleolitico medio. Uno di una certa consistenza è stato localizzato sul monte San Casto e Cassio dove sono stati rinvenuti anche tratti di mura poligonali risalenti al periodo volsco. Poiché le prime notizie storiche risalgono all’epoca in cui la città era abitata dai Volsci, si ritiene che essa sia stata da questi fondata. Nel 345 fu conquistata da Roma e da allora ne condivise la storia fino alla caduta dell’Impero. Nel 1927, nell’ambito di un’ampia revisione amministrativa operata dal regime fascista, che portò alla soppressione dei circondari e all’istituzione di nuove province, Sora fu staccata dalla provincia di Terra di Lavoro e fu assegnata alla Regione Lazio divenendo parte della neocostituita Provincia di Frosinone, di cui oggi ospita alcune sedi decentrate. Ogni seconda domenica del mese si tiene in Corso Volsci la fiera mercato del mobile usato e dell’antiquariato, che riunisce artigiani del luogo, collezionisti, antiquari e mobilieri.

Daniela Mei