E’ arrivata tra le 10,30 e le 12 come era previsto l’ondata di piena del Tevere. I tecnici del Comune, i vigili del Fuoco sono a lavoro sugli argini e in prossimità dei ponti. In mattinata si sono verificati allagamenti nella zona nord di Roma (Flaminia-Salaria-Castel Giubileo-Tor di Quinto). Alcuni canali hanno rigurgitato in seguito all’ondata del fiume costringendo i soccorsi all’intervento.
Per gli allagamenti è stata chiusa la stazione La Celsa della linea Roma-Viterbo e il servizio è rallentato sull’intera linea ferroviaria, come riferisce l’azienda del trasporto pubblico Atac. Allagato anche il sottopasso ferroviario in Via Prati Fiscali (Nuovo Salario): le linee 69-92 e 690 in direzione piazzale Clodio percorrono via Conca D’oro-Ponte delle Valli-Olimpica e Circonvallazione Salaria. Deviata la linea bus 200, che non transita in via Flaminia tra Prima Porta e centro Rai.
La situazione più difficile è a Castel Giubileo (chiuso anche lo svincolo sul Gra) dove a causa di allagamenti sono impraticabili molte strade: le linee 302-334 non transitano e sono state deviate verso Flaminia-Gra-Salaria/Bel Poggio. A Roma questa mattina all’alba il barcone del circolo Canottieri Aniene, già messo in sicurezza all’altezza di Ponte Milvio, non ha resistito alla pressione dell’acqua e si è spezzato in più punti. Secondo quanto rilevato dal Centro Funzionale dell’Ufficio idrografico regionale alle ore 8.30 i livelli del Tevere hanno raggiunto 12.79 metri nella stazione di Ripetta.