Nelle ultime in casa Roma ha parlato il neo acquisto dell’As Roma Tin Jedvaj, giocatore di grandissime speranze come ha confermato pure Italo Zanzi. Come riporta il sito dell’As Roma il ragazzo ha tenuto in primis a salutare i media presenti e ha aggiunto di essere “contento di stare qui, perché questo è la Roma è un club blasonato. La mia speranza è quella di vincere dei titoli, di ricambiare la fiducia che il Club ha riposto in me, di esprimermi alle massime potenzialità e di riportare la Roma in Europa”. Come è arrivato alla Roma? Questa la risposta di Tin: “Avevo molti club interessati a me, non importa fare i nomi: l’importante è essere qui. Questo è un Club con grande storia, grandi nomi in campo: come uno dei migliori della storia del calcio come Totti. Sono sicuro di essere arrivato in una delle tre migliori Società in Italia. A dire il vero è andato tutto molto in fretta e non sono nemmeno andato dietro alle notizie sui giornali che parlavano del mio arrivo qui. Nelle ultime settimane c’era stato un forte interesse del Tottenham, ma la Roma si è fatta sotto con forza e sono felice di essere in questo gruppo”. Jedvaj ha giocato per la Dinamo di Zagabria, uno dei migliori club in Croazia: in inverno, dopo le giovanili, è passato in prima squadra, con la quale ha vinto Campionato e Coppa. “Sono un ragazzo come tutti quelli della mia età, che studia e che nel tempo libero gradisce stare con gli amici o fare shopping”, dice Tin che poi parla dei suoi primi giorni in giallorosso: “Il tecnico mi ha detto di essere calmo, di giocare ed esprimermi secondo le mie capacità. I miei primi giorni qui sono positivi, è tutto molto bello. Ringrazio Pjanic che dal punto di vista linguistico mi sta dando una mano e sto facendo qualche passo in avanti con l’Italiano. Per ora con Garcia stiamo facendo molto lavoro atletico. Il mister lo conosco per i suoi grandi risultati con il Lilla, è un grande allenatore e spero si possa replicare anche qui”. Infine sul futuro: “Ovviamente bisogna procedere per gradi, ma il mio obiettivo principale è quello di stare qui, giocare con la Roma e restarci diversi anni, nessuno può sapere il futuro cosa ci riserva: quel che conta è stare con la Roma e vincere dei titoli con questa squadra. Mi sento pronto a giocare con la Prima Squadra e non con la Primavera. Se conosco Marquinhos? Certo, ha iniziato solo l’anno scorso a giocare con la Roma e ora tutta Europa lo conosce: lui è l’esempio migliore che l’età non conta. Anche io cercherò, quando il mister mi darà la fiducia, di sfruttare questa occasione al massimo”.
Post Nuovi
Renzi su Twitter:”No, anche Gay no!”