Simeone: Situazione Mof non venga strumentalizzata. Pensiamo a soluzione

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Simeone: Situazione Mof non venga strumentalizzata. Pensiamo a soluzione

frutta verduraIl consigliere regionale del Pdl, Giuseppe Simeone, entra nel merito della sterile polemica sollevata dai consiglieri comunali di opposizione di Fondi

I consiglieri comunali di opposizione di Fondi, Luigi de Luca, Giancarlo Di Manno, Maria Civita Paparello e Vincenzo Trani credo abbiano frainteso le mie dichiarazioni in merito alla situazione del Mof. Di fronte ad una situazione di generale crisi economica, e di una specifica quanto prolungata sofferenza del Mercato Ortofrutticolo di Fondi, l’unica cosa che hanno voluto cogliere sembra essere stata la “propaganda politica”. Passaggio, quest’ultimo, del tutto assente nel mio intervento e lontanissima dal mio modo di agire e pensare. L’interrogazione presentata alla giunta regionale del Lazio, in merito ai mancati pagamenti al  Mercato Ortofrutticolo di Fondi, e il sollecito ad intervenire nei confronti del presidente della Regione Lazio Zingaretti non avevano colore politico. A dimostrarlo il fatto che i ritardi nell’erogazione delle risorse si trascinano da anni e più precisamente dalla legislatura di centrosinistra guidata da Piero Marrazzo. Questo significa che le responsabilità che hanno portato sul baratro la piattaforma logistica sono di tutti, Polverini compresa. Non ci siamo mai sottratti alle nostre responsabilità e non lo faremo in seguito. La cosa fondamentale per chi svolge un ruolo politico dentro le amministrazioni locali non è demonizzare l’avversario ma dare risposte ai cittadini. Per questo mi impegno, al fine di affrontare e risolvere i problemi del Mof. Non sono abituato a cercare responsabili addossando colpe o virtù precedenti. Spero che in questa logica, fermo restando le differenze di parte, siamo tutti impegnati per dare risposte ad una situazione che grava sull’economia della provincia di Latina e non solo. Voglio lo sviluppo del Mof e non penso che su questo divergiamo dai nostri concittadini. Solo impegnandoci insieme possiamo ottenere dei risultati. Le larghe intese non mi appassionano come non mi appassionano i larghi scontri, mi interessa che dinanzi alla crisi tutti facciano la loro parte. Io sto facendo la mia, chiedo al presidente Zingaretti di fare la sua perché è lui oggi il nostro interlocutore.