George Garzone, ospite eccezionale del Castelli Jazz Collective, ensemble residenziale di musicisti dei Castelli Romani. La stagione degli eventi del jazz collective si chiude con un concerto di rara intensità previsto per domenica 30 giugno alle ore 21,30 nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati. Realizzato con il Patrocinio del Comune di Frascati, avrà inizio alle 21.30. Costo ingresso 10 euro, ridotto per giovani fino a 25 anni 7 euro.
La formazione sarà composta da:
George Garzone: sax tenore
Elvio Ghigliordini: arrangiamenti – sax baritono – flauto
Tiziano Ruggeri: tromba
Carlo Conti: sax alto
Antonio Giordano: sax tenore
Andrea Gomellini: chitarra
Jacopo Ferrazza: contrabbasso
Pier Paolo Pozzi: batteria
George Garzone
George Garzone è uno dei sassofonisti e didatti più in vista, rispettati e ascoltati del panorama jazz mondiale. Professore al Berklee college of music dal 1975, ha insegnato anche nel New England Conservatory, alla New York University e alla Manhattan School of Music ed è creatore e pioniere del concetto triadico cromatico, innovativo metodo di approccio all’improvvisazione jazzistica. Tra i suoi allievi più noti figurano Branford Marsalis, Joshua Redman, Danilo Perez, Luciana Souza e Mark Turner solo per citarne alcuni. La musica, come dovrebbe essere noto, non é competizione, ma sicuramente Garzone occupa uno dei posti di primo piano nella scena jazzistica internazionale. Codirettore dal 1973 del gruppo “The Fringe”, ancora in attività, leader di differenti formazioni, sideman con Mike Mainieri, Elvin Jones, John Patitucci, Frank Tiberi, vincitore del Grammy Award con il nonetto di Joe Lovano, comprimario del concerto dedicato a John Coltrane, nel 1998, a “Jazz Under the Sky” in Giappone, in compagnia di Michael Brecker, Dave Liebman, Joshua Redman Joey Calderazzo, Dave Holland e Jack DeJohnette. In sintesi, un monumento del sassofonismo moderno.
Castelli Jazz Collective e Semintesta Associazione Culturale
I Castelli Romani si dimostrano essere uno straordinario bacino di ricchezze nascoste o inespresse, un’autentica fucina di talenti e di opportunità che, se opportunamente veicolate e curate, possono far sbocciare sinergie e progettualità di livello eccelso, in questo caso in ambito creativo ed artistico. Sono, infatti, decine i musicisti jazzisti professionisti che abitano le nostre città, ma che purtroppo non avevano finora avuto l’opportunità di lavorare ad un progetto continuativo nelle aree della loro quotidianità. Il Castelli Jazz Collective nasce proprio come un progetto residenziale di musicisti professionisti che con il loro lavoro creano un centro di produzione artistica di eccellenza, dove poter non solo proporre concerti di qualità o creare sinergie ed incontri creativi tra musicisti della zona, oppure dove far crescere giovani talenti, ma anche un luogo dove poter coinvolgere alle serate musicisti di tutta Italia. Una residenza perenne, un luogo della musica dove nuovo pubblico può crescere e accrescere le proprie conoscenze musicali e dove parallelamente i musicisti si confrontano quotidianamente, avendo così un raro ma fondamentale momento di formazione artistica e professionale. L’orchesta è composta da Roberto Schiano al Trombone, Elvio Gigliordini al sax baritono, Giancarlo Ciminelli alla tromba, Claudio Corvini alla tromba, Fabio Tullio ai sassofoni, Jacopo Ferrazza al contrabbasso, Andrea Gomellini alla chitarra, Pier Paolo Pozzi alla batteria. Il progetto del Castelli Jazz è nato e si è sviluppato all’interno del Farenight Social Club, centro culturale gestito dall’associazione Semintesta ed ha prodotto negli anni numerosi concerti con collaborazioni speciali, nonché serate di jam session aperte a tutti i musicisti.
Andrea Gomellini
Chitarrista romano, dopo aver studiato chitarra classica e jazz in Italia e negli Stati Uniti, svolge un intensa attività sulla scena musicale italiana. Ha lavorato e tuttora collabora con numerosi musicisti italiani (Salvatore Bonafede, Maurizio Giammarco, Luca Pirozzi, Claudio e Mario Corvini) e stranieri (George Garzone, Eddie Henderson, John Ramsey, Bob Gullotti, Amii Stewart). Ha all’attivo due dischi, uno inciso con Eddie Henderson e pubblicato dalla Philology records e uno in uscita in quartetto con Claudio Corvini, Luca Pirozzi e Andrea Nunzi. Docente di chitarra jazz presso le Scuole di Musica ” La musica”, “Neuma”e “Viva Musica”.
Elvio Ghigliordini
Flauti, sax bartitono, clarinetto basso. Diplomato in flauto a Rovigo nell’81 è stato nello stesso anno assistente del M° M.R.Nicolaj. Frequenta corsi di perfezionamento con C.Klem e A.M.Morini. Inizia il percorso jazzistico frequentando stage con G.Trovesi, K.Garrett e G.Burton diplomandosi poi nel ’99 in Musica jazz al conservatorio di Perugia. In qualità di flautista e baritonista ha partecipato a numerosi festival jazz in tutto il mondo (Montreal, Ottawa, Montreaux, Manly…e suonato con nomi quali : Y.Latef, G.Garzone, P.Iodice, M.Corvini, G.Oddi, R.Gatto, M.Siniscalco, M.Giammarco e molti altri. Ha lavorato in orchestra diretto da G.Ferrio, A.Trovajoli, P.Caruso, F.Piana, P.Vessicchio e Demo Morselli, e accompagnato artisti di rilievo come Eumir Deodato, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart, Johnny Dorelli. Celia Cruz, Giovanni Hidalgo, Dave Valentin Collabora con la sezione jazz dell’orchestra Roma Sinfonietta ed è elemento stabile nell’orchestra jazz dell’Auditorium Parco della Musica (PMJO), diretta da Maurizio Giammarco, con la quale ha realizzato prestigiose collaborazioni con jazzisti come M.Stern, K.Wheeler, U.Caine, M.P.De Vito, K.Berger, Nguyên Lê, J.Girotto, M.Schneider, ma anche con artisti di diversa estrazione musicale quali Raiz, R.De Souza, Frankie Lovecchio, Gabin, Fiorella Mannoia. Compositore, arrangiatore, In qualità di leader sono usciti due cd a suo nome “Fluttin” on jazz” e “Alterabile”, a breve, sempre in qualità di leader stanno uscendo “Libero” e “Baritonite”.
Jacopo Ferrazza
Jacopo Ferrazza nasce a Frascati (RM) il 26/07/89. Inizia a 8 anni lo studio della chitarra per poi passare a 11 al pianoforte, a 14 al basso elettrico e a 18 al contrabbasso. Per quanto riguarda la sua formazione musicale ha studiato e studia contrabbasso con John Patitucci, Aldo Perris, Marco Panascia, Ares Tavolazzi e con il M°Luca Cola presso il conservatorio di Frosinone. Ha studiato e studia pianoforte con i Maestri Annalaura Cavuoto, Pablo Tellèz e Carlo Negroni. Inizia nel 2003 a suonare in gruppi rock fino all’entrata nel settore jazzistico nel 2005.Nei primi anni di attività vince una borsa di studio a livelloregionale grazie alla quale entra a far parte della Roma Electric Orchestra sotto la direzione musicale di Vittorio Nocenzi, Ennio Morricone,Franco Battiato e Vincenzo Cerami. Nel 2007 si classifica secondo al concorso europeo “Eurobassday 2007” ricevendo consensi dai maggiori esponenti mondiali del basso come Alain Caron, Hadrien Feraud, Matthew Garrison, Stu Hamm. Successivamente continua l’attività musicale in ambito jazzistico suonando in tutti i maggiori festival jazz italiani e nei più importanti club della capitale. Ha suonato con grandi esponenti del jazz nazionale e non come Dave Liebman,Massimo Nunzi,Roberta Gambarini,Marcello Rosa,Pietro Iodice,Angelo Olivieri,Amana Melomè,Harold Bradley,Salvatore Bonafede,Barbara Casini,Cludio Filippini,Roberto Coltellacci,Claudio Colasazza,Claudio Corvini,Maurizio Giammarco,Riccardo Biseo,Silvia Manco,Nina Pedersen e molti altri.Tra le collaborazioni in altri generi spiccano quelle con Ezio Zaccagnini,Eric Daniel,Vittorio Nocenzi,Giuseppe Cionfoli ed altri. E’ presente nell’ultimo dvd di maggio 09 della “grande storia del jazz”come giovane promessa del jazz italiano. Affianca all’attività live e di studio l’insegnamento di basso elettrico e teoria presso alcune scuole e privatamente. Jacopo è endorser dei bassi elettrici WINDMILL BASSES e dei contrabbassi “IL PICCOLO” di Roberto Bianchi.
Claudio Corvini
Claudio Corvini Trombettista- Compositore- Docente. Nato a Buenos Aires (Argentina ) il 26/01/1961. Studia con il padre Alberto Corvini (1° Tromba dell’Orchestra della RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA). Claudio Corvini di adozione romana partecipa ai suoi primi lavori nel 1980 con l’Orchestra della RAI con i maestri Bruno Canfora, Gianni Ferrio , Berto Pisano Lelio Luttazzi , successivamente con Ennio Morricone, Armando Trovajoli. Suona con diversi gruppi della Capitale come prima Tromba e solista, (Roberto Gatto, Giovanni Tommaso, Danilo Rea, Dino Piana, Franco Piana, Gianni Basso Oscar Valdambrini, Antonello Salis, Javier Girotto) e gruppi Americani ( George Garzone, Steve Turre’, Natilie Cole, Donald Harrison, Oracio el negro ernandez , Steve Grossman, Gary Bartz, Harvey swartz, Yousef Lateef, Gunter Schuller, con lui la 1° in italia di Epitaph, Tony Scott, Carl Anderson, kenny wheeler, Bill Holman, Uri Cane, Claudio Roditi, Maria Schneider, Bob Brookmeyer, Steve Turre, Slide Hampoton) Attualmente in attivo con la PMJO Orchestra Jazz stabile dell’Auditorium Parco della Musica, che fu la stessa formazione Big Band nata con il fratello Mario e i fratelli Pino e Pietro Iodice cosi denominata : Corvini – Iodice Roma Jazz Ensamble la quale ha in attivo 3 CD uno dei quali registrato dal vivo con il grande Jousef Lateef nel Teatro Metastasio di Prato. Innumerevoli le partecipazioni con Festival Jazz Nazionali ed Internazionali, (Umbria Jazz, festival jazz di Berchidda, festival Siena jazz, North sea jazz festival, Nantes festival du jazz, festival jazz Argentina, Berlino, Francoforte, Austria, Danimarca. Claudio Corvini / ha collaborato altresì con le più note Scuole di musica di Roma: Saint Louis Music Center , Scuola di Musica di Testaccio , Studio Uno , Fedim – che include Musicoterapica ,/ Oltre al Conservatorio Di Musica U.Giordano di Foggia – Nomina Commissario per gli esami di Jazz Diploma Conservatorio S. Cecilia ,Attualmente e’ docente dal 2004 ai Seminari di SIENA JAZZ.
Pier Paolo Pozzi
Batterista, e compositore (nato a Varese nel 1964).Trasferitosi a Roma nel 1983, suona con fra gli altri con Antonello Salis, Danilo Terenzi, Fabio Zeppetella, Enzo Pietropaoli, Ares Tavolazzi. Nel 1993, si trasferisce a Parigi dove si esibisce con diverse formazioni in qualità di leader, in trio con Ares Tavolazzi e Michael Felberbaum, e con il suo quartetto con Paolo Fresu, Fabio Zeppetella, Jean- Jacques Avenel, gruppo con il quale nel 1997 registra il primo disco a suo nome. In Francia per 10 anni suona stabilmente in diverse formazioni: Gilda Solve quartet, Patrice Galas trio, Michel Graillier trio, Gimmy Gourley trio, Barend Middelhoff Quintet oltre a collaborare con i musicisti più in vista Richard Clemens, Ronnie Lynn Patterson, Denis Le Loup, Olivier Ker Ourio , Stephane Kerecki, Marc Fosset, Gus Nemeth, Michel Benita, Giovanni Mirabassi, Harold Singer, Daniel Mille, Joe Chindamo, Joshua Redman ed altri. Nel Maggio 98, Tommy Flanagan lo chiama per sostituire Lewis Nash nel suo trio, con Peter Washington al contrabbasso in occasione del suo tour Francese. Dal 2005 risiede a Frascati (Roma) ma la sua attività si svolge prevalentemente all’estero, e regolarmente a Parigi. Innumerevoli le sue presenze sulla scena internazionale: Umbria Jazz (Italia), Antibes Juan-Les-Pins (Francia), Studio C.Trenet Radio-France (Francia) Octobre Musical Carthage ’99 (Tunisia), Bimhuis Amsterdam (Olanda) , Pampoen Amsterdam (Olanda), Tabarka Jazz Festival (Tunisia), Jazz Révélations Antibes Juan-Les-Pins (Francia), Théatre de l’ Opéra de Lyon (Francia) . Nel Gennaio 2011, ha partecipato al tour internazionale a fianco di Cedric Hanriot, Dakar /Senegal, Belem/Brasile.
Tiziano Ruggeri
Inizia a suonare all’età di dieci anni. La scelta dello strumento è avvenuta alla SPMT ( scuola popolare di musica di testaccio a Roma ) dove si è subito appassionato alla tromba. Ha collaborato a progetti musicali come I Conti Ruggeri quintet e gli ACUD quartet.
Carlo Conti
Nato a Roma il 13/7/1979. Nel 1997 frequenta il conservatorio di Perugia nella classe di Mario Raja. Numerose partecipazioni a: Villa Celimontana, Casa del Jazz, La Palma, Alexander Plaz, Villa Mercede, Esperanto jazz festival, Auditorium. Collaborazioni con artisti internazionali come: George Garzone, Eddie Henderson, Bob Gullotti, (trio Lamar Tibe tutt’ora in vigore formato da Carlo Conti, Bob Gullotti, Vincenzo Florio), Jhon Ramsay, Jene Perla, Bobby Marullo,Frank Tiberi, Steve Slagle e con le orchestre Art of Jazz Testaccio, Shorty’s Monday night, Mario Corvini orchestra. Ha suonato con gruppi come i Rossomalpelo, Conti-Ruggeri, Adamo Jazz Quartet. Attualmente inoltre insegna sassofono, solfeggio e musica insieme in diverse scuole di Roma.
Antonio Giordano
Nato a Cava de’ Tirreni (SA) il 30/08/1984 a soli 8 anni si dedica allo studio del sassofono. L’anno successivo comincia a frequentare con grande entusiasmo il Conservatorio di Musica “G. Martucci”di Salerno, conseguendo, all’eta di 16 anni, il diploma in Sassofono sotto la guida del M° Carlo Schneider con votazione 9,50/10. Successivamente per 2 anni studia Composizione al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli e si iscrive al biennio specialistico di II livello di Sassofono sotto la guida del M° Francesco Salime e in febbraio 2007 si laurea con votazione 110 e lode. Affianca agli studi classici, lo studio del jazz, affascinato dalla musica di Coleman Hawkins, Sonny Rollins e Dexter Gordon, che diventeranno il suo riferimento, delle icone da imitare. Frequenta il corso di Musica Jazz presso il Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, nella classe diretta dal M° Pietro Condorelli e dal M° Marco Sannini, conseguendo in marzo 2007 il Diploma in Musica Jazz con votazione 10/10. Si è perfezionato con molti docenti di fama internazionale tra i più importanti abbiamo: Roberto Spadoni, Maurizio Giammarco, Claudio Fasoli, Mauro Negri, Enrico Rava, Bruno Tommaso, Pietro Tonolo, Riccardo Del Fra, Roberto Gatto, Giovanni Mayer, Franco D’Andrea, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Maria Pia De Vito, Barry Harris, Dado Moroni, Paolo Fresu, Benny Golson, Jerry Weldon, Massimo Faraò, etc…In agosto 2009 ha inciso un album con i migliori allievi della XX Edizione di Nuoro Jazz con la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu. Numerosissimi sono i concerti in cui si è esibito in diverse formazioni, Ensemble, Big Band, quartetti di Sassofoni, tra cui anche Orchestre Jazz; Orchestra Jazz del Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli “Salerno Jazz Orchestra” diretta da Stefano Giuliani; Filarmonica “G. Verdi” di Salerno con ruolo I Sax Tenore per la rappresentazione del Bolero di Ravel e Un americano a Parigi di George Gershwin in vari concerti, teatri, festival e manifestazioni riscuotendo ottimi successi anche dalla critica musicale. Attualmente fa parte del progetto musicale “Racing Jazz Quintet”. Incidono il loro primo disco “Pick up the slack” a giugno 2009, delle note di copertina di questo cd se n’è occupato uno dei più grandi mentori di questo gruppo, Benny Golson. Lo scorso giugno 2011, invece, incidono il loro secondo disco chiamato “Never Lie”. I musicisti che fanno parte di questo progetto sono: Antonio Giordano Sax Tenore -Gianpaolo Casati Tromba – Massimo Faraò, piano – Carmelo Leotta Contrabbasso – Enrico Morello batteria.