Otto giorni per meditare, capire, ma soprattutto per smaltire una eliminazione come quella dei play off. Il Presidente della FC Aprilia, Umberto Lazzarini, dopo una settimana torna a parlare, nonostante tutto molto serenamente ma allo stesso tempo preoccupato per il futuro. “ Per prima cosa ritengo sia opportuno sottolineare quanto di buono abbiamo fatto anche quest’anno raggiungendo il terzo posto in classifica. Un risultato questo che ci ha permesso di migliorarci rispetto ad un anno fa quando per la prima volta ci siamo affacciati nel mondo del professionismo. Tuttavia – continua il numero uno dell’Aprilia – le premesse future per continuare a fare sport in questa nostra città non sono molto rosee. La nostra famiglia e quella di Cavicchioli sta cercando da anni di tenere alto il nome del calcio apriliano, nonostante questi sacrifici i nostri concittadini però non ci hanno mai dato una risposta concreta la domenica allo stadio anche quando siamo stati primi in classifica per molto tempo. E questo- ammette Lazzarini – non è certo un segnale confortante. A questo va aggiunto, poi, che la crisi economica che ci ha coinvolto tutti, nessuno escluso, non ci permette più di contare come qualche anno fa sull’apporto dei nostri partner commerciali. I budget di queste aziende si sono drasticamente ridotti e, di conseguenza anche quelli destinati al calcio, come nel nostro caso. Per questo mai come in questo momento è necessario, per non dire fondamentale, allargare gli orizzonti ad altri nuovi sponsor che insieme a quelli già esistenti ci possano dare la forza di andare avanti.Ma il mio appello e quello della società non è diretto solamente a loro, vorrei ricordare e sottolineare che la società è aperta a qualsiasi proposta seria e concreta, sia di carattere privato e popolare (azionariato popolare), tutto questo a breve termine perché il 20 di questo mese scadrà il tempo massimo dell’iscrizione al campionato.
E credetimi questo è un vero e proprio appello che vorrei lanciare a tutti, imprenditori e tifosi compreso, per cercare la “salvezza” un bene comume come il calcio apriliano. Aggiungo inoltre , lanciando anche qui un appello accorato al Sindaco e l’ammistrazione tutta – conclude il presidente della FC Aprilia – di starci vicino non solamente a parole. In questi sette anni abbiamo dato molto in termini migliorativi e , quindi economici, alla ristrutturazione del “Quinto Ricci”, un impianto sportivo che molti ci hanno invidiato in questi anni, soprattutto da quando siamo nel mondo professionistico. Purtroppo, però, l’amministrazione sotto questo aspetto è sempre stata “ lontana” alle nostre problematiche, non riuscendo a fare insieme un percorso come noi avremmo desiderato per il bene di tutti. Al primo cittadino di Aprilia chiedo oggi più che mai di venirci incontro provando a sensibilizzare altri imprenditori come noi, che possano aiutarci in questo momento difficile, lo ripeto ancora una volta, per il bene di tutti e non solamente della famiglia Lazzarini- Cavicchioli. L’ultimo appello, infine che vorrei lanciare è quello verso altre società sportive di calcio. Siamo aperti a qualsiasi discorsi di collaborazione, solamente in questo modo, allargando la società anche ad altri club, sarà possibile trovare una soluzione alla crisi che ci attanaglia, cercardo inoltre di promuovere le nostre giovani leve. La F.C. Aprilia S.r.l. è una società libera da debiti e in regola con le normative vigenti, con un patrimonio giocatori di proprietà della società stessa. Mi auguro –conclude il Presidente Umberto Lazzarini- che questo mio “invito accorato” serva per salvare una squadra che in questi due anni di professionismo si è fatta valere sia a livello tecnico che quello organizzativo nel mondo professionistico.”