“La scelta di seguire un percorso difficile a noi era noto da tempo, tuttavia siamo rimasti coerenti fino alla fine con le nostre scelte Politiche fatte più di tre anni fa che ci ponevano equidistanti tanto dalla giunta Servadio quanto dall’opposizione – affermano Fabio Taddei e Vincenzo Bagaglini -. E’ chiaro che la scelta di non apparentarci con nessuno ci ha penalizzato alle elezioni tenendoci fuori dal Consiglio Comunale. Le nostre battaglie di coerenza e trasparenza probabilmente non sono state capite fino in fondo ed il risultato elettorale non è stato quello che ci aspettavamo. Purtroppo non sempre la coerenza paga, ma paga di più il trasformismo e di casi ne abbiamo visti molti nelle file della compagine vincente!!! Se avessimo fatto lo stesso oggi saremmo ancora tra gli eletti dei banchi del Consiglio Comunale, eletti chissà con quale partito, ma consapevoli abbiamo scelto la strada più difficile che era quella della coerenza andando alle elezioni con le nostre liste civiche fondate poche settimane prima. La nostra azione politica è stata dignitosa e seria, basata sui contenuti e non su insulti e denuncie infondate come qualcuno che ha tentato invano di gettare fango e discredito sul nostro operato. Di alcuni di questi personaggi di sicuro ne risentiremo parlare in futuro. In questa campagna elettorale abbiamo visto candidati passare da destra a sinistra senza il minimo problema, a conferma definitiva che a livello comunale non esistono quasi più ideologie politiche ma solo tanti interessi personali! Non ci scandalizziamo ma facciamo notare ai cittadini che chi ha portato al dissesto questa città (parole di Servadio) oggi fa parte della sua stessa maggioranza (eppure si erano combattuti fino a poche settimane prima in Consiglio Comunale e sulla stampa) col cinico e spregiudicato principio machiavellico che “il fine giustifica i mezzi”, eppure i mezzi sono gli stessi tanto criticati nel passato da tutto il centro-sinistra!!! Oggi quella parte politica (ex destra) è parte integrante del sistema Servadio!!! Queste sono considerazioni oggettive che anche se di parte (la nostra), fotografano la realtà dei fatti accaduti. Il non voto di circa il 40% della popolazione veliterna è un dato enorme oltre ogni aspettativa e questo deve far riflettere. La partecipazione democratica del cittadino al voto è fondamentale e perderla è una cosa grave. Noi oltre a ringraziare i nostri elettori, ringraziamo indistintamente anche tutti in nostri candidati che ci hanno messo la faccia di fronte alla città e che si sono impegnati con la loro partecipazione. I nostri elettori sappiano che il voto datoci è un voto utile e possono essere certi che sarà onorato e rispettato con la nostra attività politica di 365 giorni l’anno e con la nostra vigile e costante presenza. La nostra azione politica continua e non ci spaventa nulla, neanche essere fuori dal Consiglio Comunale anche perché, dopo queste elezioni sono rimaste fuori tante altre persone preparate molto di più di tanti nuovi entrati. Restiamo assolutamente a disposizione della città, nella speranza che questa volta passi il messaggio giusto. Un grazie ed un saluto a tutti voi”.