Nella serata di ieri, verso le ore 19, armato di coltello, ha tentato di rapinare una tabaccheria di Anzio. Entrato all’interno pensando forse ad un “colpo” facile facile, ha minacciato il titolare intimandogli di consegnargli l’incasso. Il titolare, però, per nulla impaurito, ha aperto il cassetto ma, invece di consegnargli il danaro, ha afferrato un paio di forbici intimando al giovane di andarsene. Al rapinatore, probabilmente colto di sorpresa dall’inattesa reazione, non è rimasto altro che darsi alla fuga, a bordo di un ciclomotore parcheggiato poco distante. Non si è dato però per vinto e, dopo circa un quarto d’ora, ha tentato di rapinare un’altra tabaccheria della zona. Anche in questa circostanza è entrato nell’esercizio commerciale armato di coltello e ha minacciato la proprietaria intimandole di consegnargli tutti i soldi. Constatato però che in cassa non vi era denaro, è subito fuggito a mani vuote. Entrambe le vittime dei tentativi di rapina, hanno fornito agli agenti delle concordanti descrizioni del rapinatore: alto, snello, sui 25 – 30 anni e con un vistoso ematoma ad un occhio.
Immediate sono scattate le indagini degli uomini del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, che hanno anche visionato le immagini registrate dalla telecamera a circuito chiuso di uno degli esercizi commerciali. Avuta una perfetta conoscenza delle caratteristiche fisiche del rapinatore, gli agenti si sono messi alla sua ricerca, effettuando una battuta nelle strade della cittadina. Poco dopo si sono imbattuti in un giovane a bordo di un ciclomotore, perfettamente corrispondente alle descrizioni del rapinatore. Da un controllo effettuato il giovane, identificato per I.E., 28enne di Anzio, è stato trovato con un pugnale di grosse dimensioni occultato nella cintura dei pantaloni. Da un successivo riconoscimento fotografico effettuato, il giovane è stato riconosciuto con certezza dalle vittime quale autore dei due tentativi di rapina. Pertanto, al termine delle indagini, per I.E. è scattato il fermo di indiziato di delitto. Dovrà rispondere di tentata rapina aggravata.