Nella sede di via Cristoforo Colombo si è svolto un importante incontro su iniziativa del presidente della commissione speciale per il Giubileo 2025 del Consiglio regionale del Lazio, Giorgio Simeoni. L’obiettivo principale era pianificare l’installazione di 350 defibrillatori automatici esterni (DAE) nella città di Roma, insieme alla formazione di operatori autorizzati ad utilizzarli in caso di arresto cardiocircolatorio. Tale iniziativa, volta a favorire la defibrillazione precoce, si propone di migliorare le probabilità di sopravvivenza e di contrastare danni cerebrali irreversibili, soprattutto in vista dell’importante evento del Giubileo 2025.
Questa azione prende avvio da una disposizione normativa statale che ha previsto una spesa di un milione di euro per il 2024 per l’acquisto dei defibrillatori, conseguente a un emendamento presentato dal Senatore Lotito in seguito all’esame del progetto “Roma città cardioprotetta”, promosso dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Roma e provincia.
L’obiettivo è dotare la città di Roma di un servizio di soccorso vitale, posizionando i defibrillatori in prossimità dei luoghi di maggiore affluenza, con l’ambizione di far diventare la città eterna una delle capitali più avanzate nel sistema di cardio-protezione e di risposta extraospedaliera al mondo.
La Regione Lazio, in qualità di coordinatore dell’ARES 118 e delle sue aziende sanitarie, ha mostrato grande sensibilità verso questa iniziativa. Grazie al presidente Francesco Rocca e al direttore generale Alessandro Ridolfi, è stata organizzata un’importante riunione per valutare gli aspetti procedurali e discutere della formazione degli operatori destinati all’utilizzo dei DAE.
All’incontro hanno partecipato figure di rilievo come il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Roma e provincia, Antonio Magi, il direttore sanitario della società sportiva Lazio, Ivo Pulcini, il direttore generale dell’azienda regionale emergenza sanitaria 118, Maria Paola Corradi, e il presidente Giorgio Simeoni. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza cruciale dell’iniziativa promossa dall’Ordine dei medici, che non solo sarà di grande utilità durante il Giubileo 2025, ma diventerà un prezioso patrimonio per la città e i suoi cittadini anche in futuro.