Dal 23 al 31 gennaio, Roma si prepara ad accogliere il programma intensivo “Memoria Genera Futuro”, un’iniziativa promossa da Roma Capitale in occasione del Giorno della Memoria, che commemora l’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio.
Questo ampio programma comprende circa 60 appuntamenti, progettati per onorare e ricordare la tragedia della Shoah, la deportazione e lo sterminio di milioni di ebrei, nonché la persecuzione, la prigionia e la morte nei lager nazisti di Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositori politici antifascisti e antinazisti provenienti da tutta Europa.
Le attività proposte spaziano tra mostre, incontri, visite guidate, presentazioni di libri, eventi dedicati alle scuole, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche, organizzati in collaborazione con istituzioni cittadine e associazioni nazionali e romane.
Tra gli eventi di spicco, il pubblico avrà l’opportunità di riflettere sulla storia di Roma attraverso il percorso espositivo “LE PAROLE DELL’ODIO. Gli ebrei romani venduti ai nazisti”, ospitato presso la sede della Fondazione Museo della Shoah. Al Palazzo delle Esposizioni, sarà Ascanio Celestini a dare voce alla memoria con lo spettacolo di reading “Storie di persone”.
Il programma completo è disponibile per il download, con la possibilità che vengano apportati aggiornamenti e variazioni. Per restare informati in tempo reale su eventuali cambiamenti e modalità di partecipazione agli eventi di “Memoria Genera Futuro”, è consigliato visitare il sito www.culture.roma.it, seguire i canali social di Culture Roma (Facebook, Twitter, Instagram) e utilizzare l’hashtag #MemoriaGeneraFuturo2024. Un’opportunità di coinvolgimento e riflessione che testimonia l’impegno della città nel preservare la memoria storica e costruire un futuro basato sulla consapevolezza e il rispetto.