Europa League: Indomabile Lazio, 3-3 a Mönchengladbach al 94′

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Europa League: Indomabile Lazio, 3-3 a Mönchengladbach al 94′

lazio borussiadi Silvia Panizza

Gara incredibile per la Lazio nella gara di sedicesimi di Europa League con il Borussia Monchengladbach, tre rigori contro, uno magistralmente parato dal solito Marchetti, sotto di un gol fino al 94’ quando agguanta un pareggio che sa di vittoria. Finisce 3-3. Primo tempo sofferto per i biancocelesti, che non riescono ad essere incisivi davanti e si fanno intimorire dietro dalla squadra di Favre. Il tecnico svizzero, infatti, propone un calcio dinamico e senza punti di riferimento, così caro a Petkovic. Al 16’ della prima frazione Dias commette il primo errore tragico della serata, stendendo in area Herrmann e concedendo a  Stranzl un tiro dal dischetto che trasforma in vantaggio. Nella ripresa Petkovic capisce che il 4-1-4-1 senza Mauri non riesce a essere realmente incisivo e cambia qualcosa: esce Ledesma, nelle ultime giornate sempre meno lucido e decisivo, ed entra Kozak. Al 57’ il solito Floccari batte ter Stengen, il Borussia sembra in netta difficoltà e infatti, pochi minuti dopo, Lulic dalla corsia di sinistra inventa un cross perfetto per Kozak il quale realizza la rete dell’1-2. La partita sembra finalmente indirizzata al meglio quando, al minuto 69’, Dias compie l’errore numero due: stende Stranzl in area, rigore ed espulsione per doppia ammonizione per lui. Di nuovo Stranzl dagli undici metri ma questa volta Marchetti intuisce l’angolo e si rende protagonista di una parata strepitosa. Minuto 83’: non bastavano i due erroracci di Dias, Cana si rende protagonista dell’ennesima trattenuta in area ai danni di De Jong, nuovo rigore, il Borussia pareggia. 2-2, potrebbe finire così, e invece a tre minuti dal termine Arango su calcio piazzato realizza la rete del 3-2, errore di Marchetti, mal posizionato, anche se la deviazione di Floccari influisce sul tiro. Sembra finita ma la compagine di Petkovic non si arrende mai e, a tempo scaduto, trova la via del pari con la testa di Kozak, ottimamente servito da Hernanes. Partita al cardiopalma, bella da vedere, avrebbe potuto andare diversamente senza tutti quei falli da rigore ma va bene così, in vista del ritorno, previsto per il 21 febbraio, la Lazio, grazie alle tre reti fuori casa, può sorridere.