Ci teneva tanto la Juniores d’Elite della Virtus Romanina a questa gara. E la squadra di mister Gianluca Di Vittorio non ha deluso le attese battendo l’Alphatturis con un netto 7-1 (tris di Covelluzzi, doppio Raguso e gol di Masci e Bevilacqua) e rimanendo al secondo posto, ad una lunghezza dall’Acquedotto. «Era una delle partite più sentite – conferma il difensore Mattia Raguso -. Abbiamo incontrato una squadra abbastanza organizzata, ma siamo stati più intelligenti a capire l’andazzo della gara anche perchè in settimana abbiamo lavorato intensamente ed eravamo abbastanza concentrati. Avevamo tutto il pubblico dalla nostra parte – continua Raguso -, ma quei pochi che hanno sequito l’Alphatturis erano molto agguerriti e a volte un po’ sopra le righe nei nostri confronti. Noi abbiamo fatto parlare il campo, dimostrandoci superiori e gestendo in modo esemplare tutta la partita». Il ragazzo pugliese, soprannominato “Wesley” («dalle mie parti dicevano che assomigliassi a Sneijder» sorride lui), non si sbilancia sul prosieguo di stagione. «Continuiamo a testa alta nell’inseguimento dei nostri obiettivi, quelli che la società ci ha predisposto, nel segno dell’umiltà e della professionalità». Per la Juniores il prossimo avversario sarà l’Innova Carlisport.
LA NOVITA’ – Il presidente della Virtus Romanina Gianluca Di Vittorio ha annunciato che in questi giorni è stata “assorbita” all’interno del club capitolino anche la squadra di serie D maschile che finora viaggiava in maniera “separata” a livello organizzativo. «Il vecchio presidente si è disimpegnato e così abbiamo preso noi in gestione anche la serie D maschile – spiega Di Vittorio -. Roberto Buttinelli fungerà da vice-presidente, mentre il direttore generale del nostro club è sempre Michele Farrotti. Alla guida della serie D maschile, ovviamente, continuerà ad esserci mister Franco Maceratesi». La famiglia Di Vittorio, dunque, torna ad occuparsi di una categoria “maggiore” a distanza di un anno e mezzo dalla chiusura del campionato di serie C1 della stagione 2010-11. «La squadra è già competitiva per il suo campionato – dice Di Vittorio – e speriamo possa lottare fino in fondo per una delle prime due posizioni. Il gruppo potrà attingere dal serbatoio importante del nostro settore giovanile, dando la possibilità di un’ulteriore crescita ai nostri ragazzi».