“In questi giorni non si fa che parlare dell’eventuale declassamento della sede Inps di Tivoli,
che abbraccia un bacino d’utenza di oltre 200mila cittadini e quasi 40 comuni.
Esprimiamo forte preoccupazione e contrarietà rispetto alla possobilità di declassare quella di Tivoli
da “agenzia complessa” ad “agenzia territoriale”,
visto e considerato che già nel lontano 2013 venne chiusa la sede Inps di Guidonia Montecelio per poi accorparla successivamente alla attuale di Tivoli, creando appunto un’unica sede territoriale. Se questo declassamento fosse confermato, dunque, i cittadini dell’area tiburtina si vedrebbero costretti a raggiungere la struttura di Roma Est, in prossimità di Montesacro, per la maggior parte dei servizi prestati dall’Istituto di previdenza nazionale, mentre la sede di Tivoli verrebbe ridotta a un ruolo marginale, con pochi dipendenti e funzioni pressoché nulle. Senza considerare che già oggi i servizi della sede tiburtina non sono così efficienti, a causa della cronica carenza di personale, con nefaste conseguenze per gli operatori di patronato, spesso in balia di pratiche in forte ritardo o per mancanze di risposte in merito a prestazioni richieste dai nostri assistiti. Iniziativa Comune auspica una convergenza di tutte le forze politiche, soprattutto quelle che oggi governano la città di Tivoli e Guidonia, per opporsi a una scelta illogica e fuoriluogo”.
Così, in una nota, il portavoce di Iniziativa Comune, Rocco Tiso, e il responsabile locale di Iniziativa Comune, Attilio Arbia.