Alle Scuderie Aldobrandini il San Giovanni Battista (1606) del Caravaggio, proveniente dalla Galleria Corsini

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Alle Scuderie Aldobrandini il San Giovanni Battista (1606) del Caravaggio, proveniente dalla Galleria Corsini

La mostra About Caravaggio, inaugurata con successo lo scorso dicembre nelle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati, e che presenta 25 grandi artisti contemporanei che reinterpretano la grande arte del Caravaggio, si arricchisce di una nuova pregiata opera.

 

Dall’8 gennaio fino al 3 marzo 2013 sarà infatti ospitato il famoso San Giovanni Battista (1606) di Michelangelo Merisi, proveniente dalla Galleria Corsini di Roma, che si rapporterà con il “quadro specchiante” Cameraman (1962-2004) di Michelangelo Pistoletto. Questa sarà un’unica ed esclusiva occasione per vedere per la prima volta interagire l’opera di uno dei più significativi artisti della nostra epoca con il maestro seicentesco che ha magnetizzato e suggestionato intere generazioni.

 

«La Città di Frascati presenta un evento artistico senza precedenti, ospitando nelle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati il “San Giovanni Battista”, gentilmente messo a disposizione dalla Galleria Corsini di Roma – dichiara il Sindaco Stefano Di Tommaso -. Si tratta di un’opera di importanza assoluta che, dialogando con una mirabile opera di Pistoletto, arricchisce tra l’altro l’originale e bella esposizione “About Caravaggio”, che raccoglie le opere di 25 artisti contemporanei di fama internazionale che hanno dialogato o reinterpretato l’arte di Caravaggio. Possiamo definirlo un evento nell’evento, che pone Frascati al centro dell’interesse artistico nazionale, riscuotendo molti consensi di critica e attivando un virtuoso circuito turistico di qualità».

 

«L’esposizione del San Giovanni Battista all’interno della mostra “About Caravaggio” rappresenta un elemento di eccezionale valenza culturale per la città e che connota le Scuderie Aldobrandini come un polo museale di assoluta importanza – dichiara l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua -. Ospitare una delle maggiori opere del Merisi è per Frascati un sicuro titolo di vanto e denota come la nostra Città goda della considerazione di quelle importanti istituzioni nazionali che hanno contribuito all’allestimento dell’intera mostra».

 

La mostra About Caravaggio. Visioni & illusioni contemporanee, a cura di Anna Imponente, è presentata dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, in collaborazione con la Provincia di Roma, il Comune di Frascati e Munus, negli spazi delle Scuderie Aldobrandini – Museo Tuscolano. Articolata in una selezione di trenta lavori, pone l’accento sulla “ricezione” delle opere di Caravaggio nell’immaginario collettivo, filtrata da alcuni protagonisti della pittura moderna e della migliore sperimentazione contemporanea di ambito internazionale.

 

Il “mito” caravaggesco, generato dalla travagliata biografia dell’artista stesso e dalla percezione del tratto rivoluzionario del suo lavoro, ha determinato la trasformazione delle sue opere in vere e proprie “icone” globali. Dipinti come il Narciso (1597-1598), il Bacchino malato (1593-1594), la Canestra di frutta (1595-1596), la Medusa (1597-1598) e la Deposizione nel sepolcro (1602-1603) sono opere divenute parte di un patrimonio visivo condiviso che nell’atto creativo riemerge nella coscienza dell’artista. In alcuni casi si tratta di citazioni dirette, in altri di spunti tematici e in altri ancora di accostamenti proposti da una rilettura critica tra passato e presente, la cui fruizione è accompagnata in parallelo dalle proiezioni dei capolavori del grande maestro lombardo.

 

frascati GuttusoL’arte di Caravaggio trova nuove dimensioni nei mezzi espressivi del contemporaneo, dal video, alla fotografia, alla performance. Sono in mostra il Bacco all’osteria, esposto alla Biennale di Venezia del 1936, di Gregorio Sciltian, fin dagli esordi “orientato verso la pittura di Michelangelo da Caravaggio”; Renato Guttuso, creatore di un realismo pervaso di critica sociale, con la Stiratrice e ragazzo di Caravaggio, considerato “il maggior dipinto di figura” dell’artista siciliano: le iper-realistiche nature morte di Luciano Ventrone, quelle del pittore cinese Zhang Wei Guang detto Mirror. Partecipano inoltre Jannis Kounellis, primo artista occidentale insignito del premio “Artista dell’Anno in Cina”, con una installazione di materiali “poveri” e Radu Dragomirescu, figura di spicco nell’entourage torinese con una raffinata installazione organica; Vik Muniz, il più celebre artista brasiliano, con le Pictures of Junk e Pictures of Magazine; Renato Meneghetti, con una grande installazione-radiografia che “guarda dentro e oltre”; le dissacranti creazioni “neo-pop” di Marco Perego e quelle preziose in vetro soffiato dell’artista francese Christelle Familiari. Inoltre sono presenti i video di Bill Viola, artista di fama internazionale; quelli del duo italiano Masbedo, premiato all’International Film Festival di Locarno del 2003; il paradiso post-apocalittico come fermo immagine tratto da un video di AES+F, il gruppo russo più apprezzato della scena contemporanea. Per quanto riguarda la fotografia sono in mostra i personaggi patinati e glamour del fotografo delle celebrities, David LaChapelle; gli scatti del “Caravaggio della fotografia del Novecento” Dino Pedriali ritrattista, tra l’altro, di Pier Paolo Pasolini; le provocazioni dell’artista onduregno-afrocubano Andres Serrano e del Young British Artist Mat Collishaw, reso noto al pubblico da Charles Saatchi; le fotografie, che interpretano il mito del Narciso, della danese Elina Brotherus. Sono esposti gli ironici tableaux vivants di Luigi Ontani e le testimonianze delle performance di Vanessa Beecroft, una delle più accreditate artiste italiane all’estero e quelle di Matteo Basilè, sperimentatore della scena artistica; e i risultati delle esperienze dei più giovani Elisa Strinna, con le variazioni della Canestra di frutta su alluminio, e le truculente raffigurazioni di Matteo Sanna. Per lo spazio delle Scuderie Aldobrandini Hermann Nitsch, il massimo esponente dell’Azionismo Viennese, ha realizzato l’Installazione Cuba 2012.

 

La mostra è occasione di partecipazione attiva anche per il pubblico più giovane: per le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado sono previste alcune attività didattiche tenute dall’Associazione culturale “IncontrArte”, ambientate in un set che vuole ricreare l’atmosfera dell’atelier del Caravaggio. Gli studenti potranno “giocare” con la propria immagine nei panni del Narciso caravaggesco e scoprire gli accorgimenti ottici usati dal Maestro per la realizzazione delle sue opere.

 

Per visite guidate su prenotazione:

Associazione culturale “IncontrArte”

Valentina Falcione, tel. 339. 2615092; e-mail: valentina.falcione@virgilio.it“>valentina.falcione@virgilio.it

 

Il catalogo, a cura di Anna Imponente ed Eloisa Saldari, è edito da Umberto Allemandi & C.

 

 

ABOUT CARAVAGGIO.

VISIONI & ILLUSIONI CONTEMPORANEE

 

Scuderie Aldobrandini – Museo Tuscolano

Frascati (Roma)

1 dicembre 2012 – 7 aprile 2013

orari: da martedì a venerdì 10.00-18.00 – sabato, domenica e festivi:10.00-19.00

 

 

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