Visita istituzionale al nosocomio del commissario prefettizio, Bruno Strati, e del Dg della Asl Roma 6, Narciso Mostarda per ringraziare il personale per l’egregio lavoro svolto
L’ospedale di Frascati non verrà oscurato dal “Nuovo Ospedale dei Castelli Romani”, ma rimarrà un centro di alto livello e di alta specializzazione. Ad assicurarlo, nel corso di una visita alla struttura sanitaria, il cui solo pronto soccorso è punto di riferimento per circa trentamila cittadini ogni anno, il commissario prefettizio del Comune Frascati, Bruno Strati, e il direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda. Una visita istituzionale quella di stamane presso alcuni reparti del nosocomio, tra cui quello di medicina, «per tributare gratitudine agli operatori, medici, infermieri e tutti coloro che lavorano ogni giorno facendo un lavoro egregio– ha spiegato Strati – e quindi era necessario che l’amministrazione comunale venisse a dimostrare questa gratitudine». Gratitudine estesa anche al Dg Mostarda «la persona giusta che può continuare in un percorso di risanamento e al contempo di riqualificazione per dare maggiore efficacia ed efficienza ai servizi che l’azienda sanitaria sta portando avanti».
Una riqualificazione che passa anche per il personale che finalmente, dopo il parziale sblocco del turn over ottenuto dalla Regione Lazio, comincia a poter contare su maggiori risorse umane, ben quattro nuovi medici. All’assunzione a tempo indeterminato di un medico del pronto soccorso, ne seguiranno altre tre. Una arriverà tra circa tre settimane, le altre due saranno a breve selezionate dalla graduatoria, come ha spiegato Mostarda.
Soddisfatto il Dg della collaborazione instauratasi da subito col commissario prefettizio che ha da subito mostrato particolare attenzione al sociale e quindi ai servizi per garantirne la copertura. Non solo nel bilancio varato lo scorso venerdì sono state previste somme al riguardo ma sono stati anche offerti alla Asl dei locali da utilizzare a vario titolo. «Con il commissario Strati abbiamo fatto di necessità virtù – ha dichiarato Mostarda -, tracciando alcune linee essenziali: condivisione, dialogo, ascolto reciproco, alto senso delle istituzioni. Per noi i cittadini vengono prima di tutto, anche prima delle istituzioni stesse».
Di certo questo percorso dovrà poi essere proseguito da chi vincerà le elezioni di giugno, ma Strati e Mostarda non hanno dubbi sul fatto che ciò avverrà. Nell’occasione anche il direttore generale ha voluto ringraziare tutto il personale sottolineando come la struttura di Frascati, per l’azienda, sia una delle priorità.
Michela Galuppo e Sara Salvatori