Un grosso drappo nero con frange dorate e scritte bianche in arabo, in tipico ‘stile Isis’.
È la bandiera che la Digos della Questura di Roma ha ritrovato a casa, in zona Ciampino, di Saber Hmidi,
arrestato per partecipazione ad associazione terroristica stamattina a Rebibbia, dove era gia’ detenuto dal 2014.
“È la prima volta- spiega il dirigente della Digos, Mauro Fabozzi, in conferenza stampa a via di San Vitale, che viene ritrovato in Italia un vessillo originale riconducibile alla Sharia”.
La bandiera riporta il logo dell’organizzazione terroristica Ansar al-Sharia (‘I sostenitori della legge islamica’, ndr), collegata all’Isis e responsabile di diversi attentati in Tunisia. In alto la scritta in arabo ‘Non vi e’ Dio oltre Dio’, al centro ‘Maometto e’ il messaggero di Dio’.