Avevano trascorso la serata in un locale romano, ma prima di andarsene si erano impossessati di uno smartphone e di un portafoglio griffato contenente trentacinque euro, di proprietà di una ragazza. Pensando di averla fatta franca, i tre giovani, T.C 24enne, B.D. 28enne e B.G.E. 27 enne,
a bordo della loro vettura avevano imboccato la Cristoforo Colombo, in direzione del Grande Raccordo Anulare. La ragazza derubata, tuttavia, si era accorta del furto e, utilizzando un altro cellulare, era riuscita a “localizzare” il proprio smartphone, avvisando immediatamente gli agenti della Polizia di Stato. Intervenuti tempestivamente, i poliziotti del commissariato “Esposizione”, con l’ausilio di una pattuglia del commissariato “Romanina”, hanno intercettato il cellulare grazie alla ricezione in tempo reale della sua geolocalizzazione.
In movimento su via Appia Nuova in direzione di Castel Gandolfo, alla vista delle Polizia di Stato i tre giovani a bordo della loro utilitaria hanno accelerato l’andatura, ma sono stati raggiunti e, quindi, fermati. Una volta perquisiti, i tre giovani sono stati trovati in possesso di numerosi altri telefoni cellulari non di loro proprietà: tra questi, anche lo smartphone e del portafoglio sottratti poco prima alla ragazza. Accompagnati negli uffici di Polizia di Stato, i tre ragazzi sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Gli accertamenti, nel frattempo, proseguono. L’ipotesi investigativa, infatti, è che anche gli altri telefoni, rinvenuti possano essere di provenienza furtiva.