I Sampietrini sono i più piccoli testimoni della monumentalità di Roma. Ad innamorarsene fu un Papa, Sisto V che, nella grande sistemazione da lui compiuta dal 1585 arrivò a selciare ben 120 strade.
Appurata quindi la sacralità di questi, è sembrato doveroso alle istituzioni capitoline cancellarli proprio per inaugurare a dovere l’inizio dell’Anno Santo.
Una colata di cemento ha infatti soffocato i Sanpietrini su Via dei Fori Imperiali, un esperimento giustamente partito in una zona periferica della città, si, proprio sotto il Colosseo. Gabriella Ferri, che i Sampietrini li ha messi nei suoi testi, forse sarebbe andata sotto al Campidoglio ed espresso tutto il proprio disappunto.
Emanuele Ranucci