Camion bar, l’ultima rivoluzione “al contrario” del sindaco Marino

HomeROMA CAPITALE 2

Camion bar, l’ultima rivoluzione “al contrario” del sindaco Marino

camionbarromaL’ultima “rivoluzione” del Sindaco Marino ha prodotto soltanto lacrime e delinquenza.

I tanto odiati camion bar sono spariti e finalmente il Colosseo è tornato come lo ha visto Barack Obama, peccato però che qualcuno ha preso il loro posto. Ad importunare i turisti ci sono ora flotte di venditori abusivi che grazie alla decisione del Sindaco non hanno neanche più concorrenza e dunque gestiscono le piazze.

Bottigliette d’acqua a due e bibite fino a cinque euro, tutto sotto gli occhi dei vigili tornati all’ozio dopo il blitz contro i commercianti.

I camion bar stazionano ora alla Bocca della Verità in segno di protesta, sono molte le dichiarazioni che fanno intuire, ancora, il poco interesse della giunta Marino nei confronti dei lavoratori.

Oltre 150 famiglie di onesti lavoratori che dal 9 luglio non lavorano e che dunque senza entrate, faticano ad andare avanti.  Dall’oggi al domani senza lavoro, e quello che chiedono è semplicemente di essere ascoltati da chi loro considerano come responsabile, il Sindaco Marino.

Le parole dei commercianti sono toccanti, come riporta un articolo apparso su La Repubblica;

“Gli abbiamo fatto delle proposte, non ci ha mai risposto. Ho fatto un camion bar nuovo perchè me lo ha imposto l’amministrazione. Ho speso 100mila euro. Mi sono venduto un appartamento di mia madre del 1963 e mi piange il cuore- spiega con voce rotta- e allora mi levi il posto di lavoro in un momento così? Sono 20 giorni che non dormo. Noi abbiamo tutti una licenza. Andatevi a fare un giro dove ci hanno mandato. Se andiamo lì a lungotevere è solo per buttarci di sotto, e il sindaco è responsabile”.

Al sindaco queste storie sembrano non interessare, ed è deciso ad andare avanti per realizzare quella Roma del terzo millennio di cui parla da tempo, ma che sembra essere nella direzione opposta alle sue azioni.

Emanuele Ranucci