“Ancora, ancora, ancora”, cantava Mina. “Ancora, ancora, ancora… roghi tossici a Tor Sapienza”, urlano i cittadini delle periferie romane.
E’ successo anche oggi, per l’ennesima volta, nell’area del campo nomadi di Salviati. Lo denuncia il vicepresidente del comitato di quartiere Tor Sapienza, Roberto Torre:
“Sono le 15,00 del 28 aprile 2015, una fortissima puzza di plastica e gomma bruciata accompagna il pomeriggio piovoso”.
Questa la descrizione di un evento che sa di dannata quotidianità: “Quando la vergogna non è più una sensazione, tutto è lecito. Ancora una volta via Salviati – continua Torre-. Tor Sapienza ha raggiunto e superato il confine della tolleranza e della pazienza”.
M.M.