Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, è deceduto ieri mattina, 21 aprile 2025, alle 7:35, nella sua residenza di Casa Santa Marta, all’età di 88 anni. La causa della morte è stata un ictus cerebrale seguito da un collasso cardiocircolatorio irreversibile, come confermato dal Vaticano.
Negli ultimi mesi, la salute del Pontefice si era progressivamente deteriorata. Dopo un ricovero al Policlinico Gemelli per una grave crisi respiratoria, era stato dimesso il 23 marzo per proseguire la convalescenza a Santa Marta. Solo ieri, aveva impartito la benedizione Urbi et Orbi dalla loggia di San Pietro, apparendo visibilmente affaticato.
Il testamento spirituale di Papa Francesco, redatto nel giugno 2022, riflette la sua nota umiltà: ha richiesto una sepoltura semplice nella Basilica di Santa Maria Maggiore, con una tomba in terra e la sola iscrizione “Franciscus”.
I funerali si terranno sabato 26 aprile nella Basilica di San Pietro, presieduti dal cardinale camerlengo Kevin Farrell. Il corpo sarà esposto per l’omaggio dei fedeli prima della sepoltura.
Papa Francesco, primo pontefice gesuita e sudamericano, ha guidato la Chiesa per 12 anni, promuovendo riforme, dialogo interreligioso e attenzione ai più poveri. Il suo pontificato sarà ricordato per l’impegno verso una Chiesa più vicina agli ultimi e per la sua instancabile ricerca della pace e della giustizia sociale.
Il conclave per l’elezione del nuovo Papa è previsto tra il 6 e il 12 maggio.