Nell’autodromo di Vallelunga ha l’iniziativa che ha unito la “Sinapsi Autistic Angels Track Experience” e il “Di.Di. Day”, dove bambini e ragazzi, con e senza disabilità, hanno vissuto l’emozione di salire su auto e moto da corsa, guidate da piloti professionisti, per una giornata all’insegna dell’adrenalina e dell’inclusione
Sabato 12 ottobre, l’autodromo di Vallelunga, a Campagnano di Roma, ha ospitato un evento straordinario, “Accelerando oltre le barriere”, che ha saputo unire passione per i motori e impegno per l’inclusione sociale. La giornata ha fuso due iniziative di grande impatto: la “Sinapsi Autistic Angels Track Experience” e il “Di.Di. Day”, creando un’occasione unica che ha regalato emozioni indimenticabili a centinaia di bambini e ragazzi, con e senza disabilità. In pista, motori rombanti e solidarietà sono stati i veri protagonisti.
L’evento, organizzato grazie alla collaborazione tra il Progetto Sinapsi – un’associazione di genitori di bambini e ragazzi autistici impegnata in progetti di inclusione – e Di. Di. Diversamente Disabili, la prima realtà italiana a promuovere l’accesso al mondo delle due ruote per persone con disabilità, ha visto sfrecciare sul circuito sportivo piloti professionisti al fianco di giovani speciali, donando loro una giornata all’insegna dell’adrenalina e della libertà. Auto e moto da corsa hanno trasformato il tracciato di Vallelunga in un simbolo di abbattimento delle barriere fisiche e psicologiche, unendo persone di ogni abilità in un’esperienza condivisa e inclusiva.
La rilevanza sociale dell’iniziativa non è passata inosservata: l’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale ha, infatti, invitato 400 bambini e le loro famiglie, premiando il loro spirito di inclusione. Grazie a questa sinergia, Vallelunga è diventata un luogo di festa, dove la passione per i motori ha incontrato il desiderio di abbattere i pregiudizi. I bambini e ragazzi presenti hanno avuto la possibilità di vivere momenti di pura emozione, sfrecciando a tutta velocità accanto a piloti esperti che hanno garantito la loro sicurezza, dimostrando quanto sia possibile superare i limiti attraverso la determinazione e il coraggio.
Dalla mattina al tramonto, l’autodromo ha respirato un clima di gioia e solidarietà. L’obiettivo principale della giornata – avvicinare le persone con disabilità a esperienze straordinarie – è stato pienamente centrato. La possibilità di salire su auto e moto sportive, sentire il rombo del motore e la velocità, è stata una fonte di emozioni intense che ha arricchito non solo la componente cognitiva ed emotiva dei partecipanti, ma ha anche stimolato nuove connessioni relazionali e sociali.
“Accelerando oltre le barriere” ha rappresentato una giornata in cui adrenalina e inclusione sono andate a braccetto, dando vita a un evento capace di ispirare e trasmettere un messaggio di speranza: il limite è solo una questione di percezione, e con il giusto supporto, si può sempre andare oltre.