Il Lazio si distingue ancora una volta per la sua attenzione verso le persone anziane e vulnerabili con l’istituzione di un Fondo di Solidarietà in virtù della Legge 16 del 2021, volta a promuovere e valorizzare l’invecchiamento attivo. Secondo l’Articolo 18 di questa legge, il fondo è destinato a concedere contributi alle persone sopra i 60 anni che siano state vittime di atti di violenza come truffe, raggiri, rapine, estorsioni, scippi, regolarmente denunciati alle autorità giudiziarie.
Secondo quanto previsto dalla legge, i contributi saranno calcolati in base all’ISEE e saranno erogati esclusivamente a coloro che hanno subito un sinistro nell’anno 2024. Questo include le persone che hanno sostenuto spese per danni materiali alla propria abitazione o proprietà a seguito di furti o tentativi di furto, così come coloro che hanno affrontato spese mediche riabilitative a causa di danni fisici non coperti da polizze assicurative.
L’allocazione di 200mila euro per gli anni 2024 e 2025 è stata stabilita, e la delibera che istituisce il fondo definisce anche i criteri per il successivo avviso pubblico.
L’assessore all’Inclusione Sociale della Regione Lazio, Massimiliano Maselli, ha sottolineato l’importanza di questo provvedimento, evidenziando l’attenzione prioritaria che l’Amministrazione Rocca riserva alle persone anziane e vulnerabili. Maselli ha ribadito l’impegno delle istituzioni regionali nel garantire protezione e sostegno a coloro che ne hanno bisogno, dimostrando la sensibilità verso le esigenze delle fasce più deboli della società.