Sold out per lo spettacolo portato in scena il 13 e 14 gennaio per la regia di Franco Zappalà
E così, è stata fatta anche la volontà del pubblico presente.
La dinamica e puntuale regia di Franco Zappalà, ha dato vita, grazie alle prestazioni brillanti dell’intero cast, ai personaggi che, in un non identificato paesino della Sicilia, avvicendandosi sulla scena, tra intrighi amorosi, gelosie, tradimenti e pianti, sono riusciti ad ottenere dal pubblico l’attenzione, i sorrisi ed i riconoscimenti, da noi percepiti, più che meritati.
L’immancabile Padre Attanasio, per il bene dei suoi parrocchiani, si ritrova suo malgrado, a dover fare da paciere tra intemperie, vicende e “scomode confessioni” da parte di tutti.
Da un lato due giovani innamorati dove lui, giovane appartenente ad una distinta famiglia, vede il suo amore ostacolato dal padre che, invece, preferirebbe per il figlio una donna di “ceto sociale” nettamente superiore.
Dall’altro la cugina, da tempo innamorata del giovane e moglie del Sindaco del paese. Un personaggio, quest’ultimo, perennemente preda del suo turbolento carattere e accecato, ora, dal dubbio di un probabile tradimento.
Tante le vicende che ruotano attorno ad un Padre Attanasio reso a tratti debole, irascibile, ingegnoso o sconsolato ma, che alla fine, riesce sempre a trovare il bandolo della matassa.
Le lodevoli partecipazioni di Maria Zappalà, Paolo Bellante e Fabrizio Bondì, hanno regalato un ulteriore motivo per ricordare la serata trascorsa e per essere grati a chi, facendo del Teatro la propria ragione di vita, regala puntualmente, con l’Arte, sorrisi e spensieratezza al proprio pubblico.
scritto da Peppe Clemente
immagini di Rosanna Mazzola