ANIMALI, REA PROMUOVE LA CAMPAGNA 2023 CONTRO L’ABBANDONO E PRO ADOZIONE

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ANIMALI, REA PROMUOVE LA CAMPAGNA 2023 CONTRO L’ABBANDONO E PRO ADOZIONE

ANIMALI, REA PROMUOVE LA CAMPAGNA 2023 CONTRO L’ABBANDONO E PRO ADOZIONE

Rivoluzione Ecologista Animalista promuove la campagna 2023 contro l’abbandono degli animali. Un fenomeno preoccupante, che purtroppo non accenna ad arrestarsi: ogni anno in Italia si stima vengano abbandonati 80mila gatti e 50mila cani. Nel 2022, inoltre, gli abbandoni hanno avuto un incremento rispetto al 2021 di circa il 20% mentre risultano essere in grosso calo le adozioni. Gli abbandoni non sono solo un fenomeno tipico estivo ma si verificano anche durante tutto l’arco dell’anno, il più delle volte causati dalle ristrettezze economiche in cui versano i proprietari degli animali non in grado di sostenere le spese di mantenimento e veterinarie del loro peloso: “Alla luce di tutto questo vogliamo lanciare, su tutti i canali a nostra disposizione, una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali, soprattutto cani e gatti, che rappresentano ormai veri e propri compagni di vita nelle nostre famiglie — spiega Gabriella Caramanica, segretario nazionale di “Rivoluzione Ecologista Animalista” -. Non ci sono giustificazioni per questa tipologia di azioni: un atto scellerato, vigliacco, un gesto di inciviltà che spesso può significare la morte dei nostri amici a quattro zampe”. E’ necessario, dunque, da parte di tutti una presa di coscienza, e un maggior senso di responsabilità da parte di comunità e istituzioni: “Il nostro appello — continua il segretario nazionale Rea Caramanica — vuole stimolare e sollecitare la vasta e concreta diffusione di una cultura che condanni con fermezza questi inaccettabili atti di inciviltà e per responsabilizzare i nuclei familiari che scelgono di vivere con un cucciolo, che deve essere considerato un componente della famiglia non solo dieci mesi all’anno, ma anche nei mesi di luglio e agosto, quando si decide di andare in vacanza”. E lì dove non arriva la coscienza civica, c’è la legge: “L’abbandono di animali è un reato di cui deve rispondere chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini alla cattività e che, quindi, non potrebbero sopravvivere autonomamente senza l’aiuto dell’uomo — sottolinea ancora il segretario nazionale Rea, Gabriella Caramanica -. Le disposizioni attuali, in base all’articolo 727 del codice penale, condannano con la reclusione o con un sanzione che arriva fino ai 10mila euro, chi abbandona un animale o ne provochi dolore fisico e psichico”. Pertanto la sollecitazione di “Rivoluzione Ecologista Animalista” è quanto mai chiara: “Aiutateci a costruire un futuro migliore per i nostri amici a quattro zampe. Noi ci siamo, tutti i giorni, a tutela del benessere e della vita degli animali”.