Riceviamo e pubblichiamo dal PSI di Marino:
Da diverse settimane imperversa la polemica sulla rimozione dai profili social ufficiali del Comune della sezione “commenti”.
Premettiamo che la mancanza di interiezione tra cittadinanza e ente comunale sui social networks, ormai parte integrante (purtroppo) delle nostre vite, delle attività di controllo e verifica del territorio, limita la partecipazione e i diritti della cittadinanza (a propria responsabilità), di indicare gradimento o contrarietà all’azione del Comune.
Da alcune settimane ex assessori e liste collegate inondano i social di accuse, nelle quali però non citano loro stessi, speghiamo meglio:
L’attuale “REGOLAMENTO INTERNO PER L’UTILIZZO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI, DI INTERNET, DELLA POSTA ELETTRONICA E DEI SOCIAL NETWORK” è stato approvato con Delibera n. 103 del 31/07/2019 dalla GIUNTA grillina.
Tale regolamento recita: “Il Comune non è responsabile dei commenti e dei contenuti pubblicati sulle pagine Social Comunali dagli utenti e che il Comune ha il diritto di rimuovere, anche senza preavviso e a propria discrezione, dalle pagine comunali del Social Media qualunque commento”.
Chi vuole essere apostolo della trasparenza dovrebbe innanzitutto essere trasparente e non raccontare storie partizionando o omettendo la realtà e la verità dei fatti.
Nel 2019 quindi, la GIUNTA grillina aveva previsto come opzione la rimozione dei commenti dalle pagine dei social. Purtroppo la Giunta attuale (che i Grillini hanno mandato a Palazzo Colonna non accordandosi con il centro-sinistra al secondo turno), ha messo in pratica il loro regolamento.
Auspichiamo comunque che il Comune si ravveda, comprendendo l’importanza della partecipazione della cittadinanza.
“Epistula non erubescit” significa “La lettera non arrossisce”
- Cicerone,