Torna la musica nel Palazzo Farnese di Caprarola e, dopo mesi di inattività forzata, riprendono “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”, grazie alla collaborazione sviluppata con la Direzione Regionale Musei Lazio diretta da Edith Gabrielli ed al progetto voluto dalla direttrice del Palazzo Farnese, Marina Cogotti, con ideazione e direzione artistica di Giovanna Manci e Giacomo Fasola.
“Suoni Farnesiani”, la rassegna musicale pensata per le affascinanti sale del gioiello architettonico di Caprarola, con il pieno appoggio del Sindaco Eugenio Stelliferi, realizza anche un ideale gemellaggio artistico tra due delle più prestigiose dimore storiche del territorio regionale: il Palazzo Chigi di Ariccia, sede istituzionale della rassegna “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”, e, appunto, il Palazzo Farnese di Caprarola. Un ciclo di appuntamenti concertistici che da luglio a settembre non mancherà di richiamare l’attenzione, proponendo incontri con la creatività artistica dei linguaggi musicali dall’epoca barocca ad oggi.
La rassegna sarà inaugurata sabato 18 luglio ore 18:30, con l’esemplare sintesi di suoni tradizionali e contemporanei di “Bach into Myself”, il concerto di apertura del ciclo che vedrà impegnato il violinista Luca Ciarla in un omaggio/rivisitazione della musica di Johann Sebastian Bach.
Con un arco barocco, un utilizzo creativo e genuino dell’elettronica e vari strumenti giocattolo, Luca Ciarla darà vita a straordinarie improvvisazioni partendo dalle composizioni di Bach, ma anche di altri autori a lui legati come Heitor Villa-Lobos e Astor Piazzolla.
Un appuntamento da non mancare con la bellezza della musica e dell’ambiente che la ospita: sarà infatti possibile abbinare all’ascolto della musica la visita al Palazzo Farnese, nel rispetto delle misure anticovid adottate dal Sito della cultura (uso della mascherina e distanziamento) e con obbligo di prenotazione per il concerto (333.1375561).
Per chi è interessato, sarà inoltre possibile partecipare, prima del concerto, a visite accompagnate (prenotazione obbligatoria) fino ad esaurimento dei posti disponibili.