Torna la Rassegna Rosso Porpora. I diritti delle donne tra riflessioni e teatro
Doppio appuntamento, il 28 e il 29 febbraio, con la Rassegna Rosso Porpora 2020 che, quest’anno, giunge alla terza edizione. L’auditorium del Museo diocesano ospiterà venerdì 28 febbraio, alle 19, “Codice Rosso. Le norme a tutela delle donne vittime di violenze e discriminazioni dopo la legge del 19 luglio 2019, n. 69” a cura del Magistrato Dott. Valerio de Gioia. L’argomento sarà approfondito dallo stesso dottor de Gioia insieme ad Adriana Pannitteri, scrittrice e giornalista Rai 1; e sabato 29 febbraio, alle 20, a cura dell’Associazione culturale Galleria Manfredi di Lucera, “Harem, le donne di Federico”, con Carla De Girolamo che ne cura anche la regia, un piccolo giallo storico in cui la figura di Federico II di Svevia è narrata attraverso tre figure femminili protagoniste: Bianca Lancia, sua figlia Violante e la sua balia. Le tre donne aspettano Federico che manca da due anni, ma la sparizione della collana che lui ha regalato a Bianca trasforma la festa che preparavano in un dramma imminente.
«L’universo femminile è sempre al centro di questa rassegna, ma con uno sguardo, quest’anno, ai diritti delle donne. Ne parleremo con il magistrato Valerio de Gioia e la scrittrice e giornalista Rai Adriana Pannitteri per un approfondimento sulla legge n. 69 del 2019 denominata “Codice Rosso” – sottolinea l’Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che ha ideato la Rassegna — proseguiremo poi con il percorso artistico-letterario, intrapreso già dal 2018, che ha visto sempre sold out alle iniziative realizzate. Con il secondo appuntamento: ”Harem, le donne di Federico”, restituiamo al teatro – conclude l’Assessore — lo spunto di riflessione sul ruolo delle donne ai tempi di Federico II di Svevia, un ruolo che scopriremo non troppo lontano dalla nostra realtà».
Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.