Bagno di folla ad Albano Laziale per l’iniziativa “Officine del Futuro”, tenutasi nel pomeriggio di mercoledì 17 aprile,
al Teatro “Alba Radians”, a Borgo Garibaldi, 6, Albano Laziale. “Un appuntamento da noi fortemente voluto
– hanno spiegato i promotori Adriano Palozzi e Francesco Aracri, rispettivamente consigliere regionale del Lazio
ed ex senatore della Repubblica -, a cui ha preso parte il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, con l’obiettivo di offrire un’analisi aperta e partecipata della situazione politica attuale”.
Presenti cittadini, esponenti politici e amministratori del nostro territorio per parlare di crescita, famiglia, sviluppo, meno tasse e più lavoro. “È necessario tornare a dare voce a un pezzo di Italia che vuole continuare a riconoscersi in un centrodestra riformista, liberale ed europeo”. Per queste ragioni, ecco “Officine del Futuro”, un laboratorio di idee e di persone che, rapportandosi quotidianamente con i territori e i suoi rappresentanti, intende elaborare e raccogliere soluzioni e proposte per un centrodestra realmente partecipato, meritocratico e radicato, quindi più vicino ai bisogni delle famiglie”, hanno detto i relatori.
Grande protagonista della giornata dell’Alba Radians, il presidente Toti che ha parlato a tutto tondo della situazione politica: “Credo che essere classe dirigente voglia dire la verità a sé stessi e ai propri elettori. Altrimenti è difficile presentarsi davanti agli italiani. Abbiamo un centrodestra sul quale lavorare e anche molto. Nessuno sta propugnando scissioni, noi stiamo proponendo una riflessione sull’esigenza di ridare agli italiani una rappresentanza politica in grado di esprimere una visione del paese”.
E ancora: “Così com’è questo centrodestra non può andare avanti, lo dico da tanto tempo e non perché sono particolarmente acuto ma penso che se ne rendano conto tutti. E’ vero, oggi abbiamo un centrodestra in buona salute, abbiamo un centrodestra che colleziona successi in tanti territori. Il problema è la classe dirigente che quando dici questo ti guarda come se dicessi qualcosa che sarebbe meglio dire sottovoce”
Oltre le parole, comunque importanti, ora i fatti attendono Forza Italia e il centrodestra: fatti chiamati elezioni europee. Urne che hanno il sapore della resa dei conti.