Si è tenuta a Roma il 15 marzo, presso l’Auditorium Ennio Morricone della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Tor Vergata, una giornata dedicata alla cultura della donazione del sangue. In questa occasione è stata presentata la prima edizione del premio letterario “Gocce di vita”, nato da un’idea di Chiara Capanni. L’evento è stato organizzato dai Volontari Donatori di Sangue del Policlinico Tor Vergata in collaborazione con i Giovani Donatori di Sangue Uniroma2. Molti sono stati i partecipanti che hanno voluto raccontare la propria esperienza con il mondo della donazione all’interno di una manifestazione che ha voluto perseguire gli obiettivi della Onlus da sempre impegnata sia nello sviluppo di un contatto umano all’interno dell’ambito ospedaliero, sia nel ricercare nuovi donatori e collaboratori in formazione. Assieme al prof. Gaspare Adorno – direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – numerosi sono stati i medici ed i professori dell’ateneo intervenuti durante il convegno e la premiazione, che ha visto vincitori come autori dei racconti selezionati: Giuseppe Urbani, al terzo posto con il suo “Un dolce dolcissimo”; Giulia Falabella, al secondo posto con “Un legame di sangue”; Priscilla Pacetti, al primo posto per “Sangue del suo sangue”. Non meno importante è stato il riconoscimento per tutti gli altri partecipanti al concorso letterario, i quali vedranno pubblicare il proprio lavoro all’interno di un’antologia che sarà distribuita all’interno dei Licei e delle Università di Roma, al fine di sensibilizzare e diffondere in un modo innovativo la cultura della donazione del sangue e degli emocomponenti. Allo stesso modo sono stati premiati numerosi donatori particolarmente generosi e votati alla nobile causa, per le quali sono state previste tre diverse categorie: oro, argento e bronzo. Il riconoscimento d’oro è andato a Stefania Sindici. Premio d’argento per Luisa Russo, Gianni Adamo, Luana Speranza, Giovanni Cocchia, Onofrio Corso, Stefano Galgano, Mirko Saltarelli e Claudio Zampetti. Premio di bronzo per Gina Arciero, Giuliano Stillo, Stefania Belciecchi, Francesco Terribili, Anna Cirilli, Domenico Tripodi, Arianna Corona, Massimiliano Ventrice, Paola Giobetti, Fulvio Virgili, Maria Rosa Loria, Maria Carmine Lubrano, Stefania Mancini, Fabiola Mistretta, Carla Nunziata, Barbara Pacchiarotti, Marina Passeri, Caterina Pavoni, Marina Pergolesi, Sonia Pirz, Rachele Riccio, Tiziana Rossi, Tecla Simoncini e Grazia Dellisanti. Altri riconoscimenti sono stati inoltre consegnati da Giuseppe Moro – vice presidente della sezione donatori e anima dell’evento – al Gruppo Boxe “Gladiators” per l’unione tra sport, vita sana e donazione del sangue; al prof. Leonardo Palombi e al Dott. Francesco Gilardi per l’impegno e la collaborazione profusa per promuovere l’etica della donazione.
《Manifestazioni di questa natura servono per consolidare ed incrementare i legami di sangue che uniscono tutti i donatori a tutti i fruitori ed esaltano il valore insostituibile del fattore umano》 ha commentato il prof. Alberto De Stefano, presidente dell’associazione Volontari per il Policlinico Tor Vergata – ONLUS.
Con la partecipazione della testimonial Ilaria Molisani, le musiche di Lele Anastasi, lo spettacolo di magia portato avanti dall’illusionista Matteo Casciani e Mattia Lattanzi come conduttore dell’evento il pubblico ha passato un piacevole pomeriggio all’insegna della sensibilizzazione. Donare il sangue è semplice, gratuito, non porta via più di 15 minuti, può consentire di salvare la vita a chiunque e dovrebbe essere doveroso per chi è in possesso dei requisiti di idoneità diventare un donatore.
Francesco Vullo