Il Distretto Leo 108L e l’interessante Progetto Euterpe

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Il Distretto Leo 108L e l’interessante Progetto Euterpe

rogettoeuChi ha sentito parlare del Leo Club sa bene come il giovanile del Lions Club International

sia impegnato in attività di servizio alla comunità. Non meno noto deve essere il lavoro portato avanti dai soci del Distretto Leo

108L (Lazio, Umbria e Sardegna) che ha adottato un Tema Operativo volto a far collaborare tutti

i Leo Club del centro Italia. Un progetto che riprende il nome di un personaggio della mitologia greca, Euterpe, figlia di Zeus: Musa della musica, della lirica e della poesia.
Per capire meglio di che si tratti abbiamo incontrato il presidente del Distretto Leo 108L Liliana Mazzolini.

Che cos’è il “Progetto Euterpe e a chi si rivolge?

《La finalità del Progetto Euterpe riguarda principalmente l’acquisto di kit musicali, destinati a strutture e centri di aggregazione per ragazzi in difficoltà, come ad esempio, case famiglia, istituti penali per minori, scuole ed oratori. Tutto ciò poiché, a nostro avviso, la musica, dato anche il suo indiscutibile aspetto terapeutico, può svolgere un ruolo fondamentale, utile per affrontare le diverse problematiche che la vita presenta》

Quante sono le persone che si stanno occupando di portare avanti questo genere di eventi? In che modo lo stanno facendo?

《Ad inizio anno sociale, ho nominato due officer distrettuali, Filippo Occhioni e Diletta Granello, che si stanno impegnando egregiamente nella gestione del service, comunicando costantemente con i soci, al fine di creare una buona rete operativa. Al momento sono stati realizzati dei gadget con il logo del “progetto Euterpe”, che sono stati consegnati ai club del nostro distretto, per avviare una campagna di raccolta fondi, arricchita inoltre dalle numerose iniziative dei singoli club》

Quanto siete riusciti a raccogliere fino ad oggi, è un progetto con un termine prefissato?

《Al momento siamo riusciti a raccogliere una somma sufficiente a donare del materiale entro la fine dell’anno sociale. Questo è il primo anno di service, che ha durata triennale, quindi mi sento di dire che stiamo percorrendo la strada giusta, che ci permetterà di raggiungere, a conclusione del progetto tutti gli obiettivi prefissati e per questo, ringrazio gli Officer Distrettuali, il Leo Club Palestrina Colleferro, che ha lanciato l’idea e tutti o delegati, che lo scorso anno, in sede di conferenza, hanno creduto in questo ambizioso e soprattutto innovativo (per il nostro Distretto) progetto》

Francesco Vullo