Capena, Consiglio di fuoco sul rendiconto. Paganelli attacca la maggioranza

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Capena, Consiglio di fuoco sul rendiconto. Paganelli attacca la maggioranza

mirtapaganelli2Tema di discussione la relazione del revisore dei conti che ha espresso una serie di criticità sul rendiconto 2017

Consiglio comunale di fuoco a Capena, lunedì scorso, con la discussione del bilancio all’ordine del giorno. A quasi un anno dall’insediamento dell’amministrazione Barbetti, l’organo di revisione dei conti ha dato parere negativo, ma la consigliera di minoranza Mirta Paganelli, responsabile dipartimento donne di Forza Italia e appartenente al gruppo misto in Consiglio comunale, ha fatto un affondo durissimo alla maggioranza, chiedendo conto delle affermazioni che il revisore dei conti dell’ente – il dottor Mandolesi – ha scritto sulla sua relazione. Una relazione dettagliata, di ben 70 pagine, in cui vengono esposte una serie di criticità relative al rendiconto 2017.

Ha sottolineato la consigliera Paganelli sul tema: “Abbiamo passato un anno a sentirci rispondere dalla maggioranza che il revisore è un pazzo, un esaltato, e ho voluto chiedermi perché un organo di controllo esterno all’ente dovrebbe avere interesse a fare la guerra all’amministrazione in carica, onestamente il motivo non esiste. Ho studiato con attenzione la sua relazione e l’ho messa a confronto con il Rendiconto interno fatto dal responsabile dell’ufficio tributi e ragioneria del Comune, altro che matto! Entrambi dicono la stessa cosa, usano a volte terminologie diverse ma la sostanza è la stessa. L’aspetto più preoccupante di tutta la situazione è rappresentato dal fatto che il Revisore per ogni capitolo, scrive chiaramente che il Comune di Capena, con varie tecniche ha ostacolato ed impedito la sua vigilanza, negandogli anche l’accesso al sistema contabile”. Parole forti, quelle della Paganelli, che poi ha continuato: “Ne ho chiesto conto in Consiglio comunale ma questa maggioranza ci gira intorno senza rispondere mai nel merito, l’hanno fatto anche questa volta, il Sindaco, rispetto al fatto che hanno ostacolato il Revisore nella vigilanza, ha risposto che è una frase maniacale ed ossessiva. Addirittura l’avevano denunciato per diffamazione ma il Tribunale di Tivoli ha archiviato la denuncia sottolineando che il Revisore aveva il dovere di segnalare le irregolarità riscontrate, per non essere lui stesso sottoposto a procedimento penale”.

“Ho detto in Consiglio – affonda la Paganelli – che chiederò ufficialmente un incontro con il Dottor Mandolesi, di cui ho cercato il curriculum  e con piacere ho notato che è una sfilza di competenze con cariche importanti e non solo nazionali,  perchè vorrei capire meglio. Comincio ad avere il dubbio che l’amministrazione voglia consapevolmente portare il Comune in dissesto finanziario per azzerare i conti, spero di sbagliarmi. A quanto sembra, forse questa è una situazione che le autorità competenti dovrebbero monitorare, davanti a certe affermazioni c’è poco da stare tranquilli”, chiosa la Paganelli.