“Il degrado su via Ardeatina all’altezza con via di Cancelliera e di via di Valle Caia, sta assumendo dimensioni preoccupanti. Il connubio alle porte di Roma tra rifiuti gettati sui margini stradali e le signorine sempre più spogliate è ancor più imbarazzante. Sono mesi che segnalo alle autorità preposte la situazione. Nessun segnale dal IX Municipio di Roma Capitale, sul quale insistono gli assi viari, confinanti con i Comuni di Albano e Pomezia ne dal Campidoglio. Solo l’Ama ha risposto, ma dichiarandosi non competente per gli interventi straordinari, inviando però un preventivo al Dipartimento comunale per un eventuale nulla osta. Nel frattempo, ovviamente, la situazione peggiora. A fronte dei tanti incivili che continuano impuniti a gettare rifiuti, vi sono comitati di cittadini disponibili a dare una mano per ripulire l’area, salvo non sapere poi dove conferire i rifiuti. E quindi, anche grazie al rialzo delle temperature, si è aperto anche un fronte sanitario. Sono stati avvistati topi e i miasmi cominciano ad essere avvertiti a distanza. Per questo ho inviato una nuova nota alla ASL RM 2 di competenza, ed alla ASL RM 6 per conoscenza, sollecitando anche un loro intervento, nei limiti certo delle loro competenze. Io non voglio credere che le Istituzioni possano continuare in questo rimpallo di competenze, che nuoce anzitutto alla loro credibilità. Mi auguro pure che chi può decidere decida, anche prendendosi qualche responsabilità fuori dal protocollo. Ogni settimana leggiamo di comunicati di passeggiate sull’Ardeatina per verificare i lavori, magari ci si può spingere qualche pochi chilometri più a sud e provare a risolvere queste situazioni di degrado. “ Così in una nota il Consigliere Metropolitano Massimiliano Borelli