E’ accaduto ieri mattina all’interno del Tribunale a piazzale Clodio.
Quando la vittima si è accorta di aver subito il furto del proprio cellulare, si è presentata presso gli uffici della Polizia di Stato del commissariato “Palazzo di Giustizia” per presentare la denuncia e raccontare l’accaduto.
Negli uffici di Polizia ha raccontato che, mentre si trovava nei pressi del box metal-detector per i controlli di routine, distrattamente ha lasciato il proprio cellulare sul rullo del “rapiscan”.
Tornato immediatamente indietro, insieme al personale addetto al controllo, ha constatato però che il telefonino era svanito nel nulla.
Dopo aver raccolto la sua testimonianza, i poliziotti unitamente al personale della Polizia Penitenziaria hanno proceduto a visionare le immagini di video-sorveglianza.
Dal video, è apparso un giovane che, con fare indifferente e disinvolto, sebbene sottoposto allo stesso “controllo” da parte della vigilanza interna, con destrezza, ha allungato la mano e afferrato l’oggetto incustodito, per nasconderlo nella tasca del giubbotto.
Rintracciato dagli agenti e identificato come F.D., di 28 anni di Marino, è stato arrestato e dovrà rispondere di furto aggravato.