Il primo a finire in manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti è stato un ivoriano di 22 anni, C.B..
Ha attirato l’attenzione degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale, quando, seduto su un dissuasore in calcestruzzo, comunemente chiamato “panettone”,
veniva avvicinato da alcuni coetanei ai quali, dopo aver armeggiato con un sampietrino, cedeva un involucro.
Insospettiti da questi strani movimenti, gli agenti si sono avvicinati al giovane e lo hanno controllato: addosso aveva diverse dosi di marijuana e 120 euro, probabili provento della sua attività illecita. Sotto il sampietrino invece, nascondeva diverse bustine di marijuana, tre pezzi di hashish e delle bustine in plastica per il confezionamento della droga.
Altri cinque arresti sono stati effettuati dagli uomini del commissariato Casilino: un minore di 17 anni, è stato arrestato per droga ed associato presso il centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli.
Questo smerciava le dosi di stupefacente direttamente da casa e come “magazzino” utilizzava una piccola baracca posta nel terreno di famiglia. Scoperti i suoi movimenti, i poliziotti della squadra investigativa hanno deciso di mettere fine a questa sua attività. Perquisiti entrambi i luoghi sono stati rinvenuti circa 60 grammi di hashish, alcune dosi di cocaina e circa 800 euro in contanti.
Arrestate per lo stesso reato altre due persone in via Camassei che, durante un controllo, sono state trovate in possesso di 18 grammi di cocaina e circa 1000 euro, provento dell’attività illecita. I due, hanno anche tentato la fuga tentando di opporre resistenza ma sono stati bloccati dai poliziotti. Dovranno rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale.
E’ stato invece bloccato, P.A., un 43enne di Marino, che alla vista delle volanti, ha cercato di far perdere le proprie tracce dopo che aveva consegnato nella mani di un’altra persona una dose di cocaina, ricevendo in cambio del denaro. Bloccato, è stato trovato in possesso di 32 involucri di cocaina, per un peso di gr.22, nonché, di 450 euro in contanti. Inoltre, occultata all’interno dei boxer, è stata rinvenuta una ulteriore somma di 130 euro, provento dell’attività illecita.
Infine, al termine di alcune indagini, i poliziotti hanno sorpreso B.N. un ragazzo romano, appena maggiorenne, all’interno della propria abitazione in zona Alessandrino, dove aveva intrapreso una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Marijuana. La sostanza rinvenuta per un peso di gr. 260 era suddivisa in piccoli involucri. Gli agenti, durante la perquisizione, hanno trovato anche tutto il materialo necessario al confezionamento e alla pesatura, nonché, 15 carte d’identità in bianco, di provenienza furtiva, poiché, risultate essere state trafugate all’interno di un Municipio della capitale nel dicembre 2014.
Nella zona di San Lorenzo, gli agenti del commissariato, hanno arrestato Z.A., di anni 38, nato in Marocco, mentre stava appostato in via dei Latini, per poter smerciare tranquillamente le dosi di droga ai propri “clienti”. Indosso, i poliziotti hanno rinvenuto due frammenti di sostanza solida di hashish per un peso di gr.0,38.
In zona San Paolo, invece, gli uomini del commissariato, hanno sorpreso un noto pregiudicato, tale P.R., romano di 31 anni, mentre “attendeva” i propri clienti in via Monte delle Capre. L’uomo, era in possesso di tre confezioni di cocaina e di 415 euro in contanti, divisi in banconote di piccolo taglio, provento dall’attività di spaccio. Arrestato.
L’attenzione della pattuglia del commissariato Tuscolano, che lunedì scorso, durante il servizio di controllo del territorio, stava transitando in via Curione, è stata attirata da una vettura condotta da A.A.G.A., egiziano di anni 45. L’uomo, conosciuto alle forze dell’ordine per reati specifici, ha infatti insospettito gli operatori, che hanno deciso di procedere ad un controllo. Dalla perquisizione, estesa anche alla vettura, i poliziotti hanno rinvenuto occultato nella tappezzeria del sedile, un guanto di lattice, con al suo interno 18 dosi di cocaina, alcuni involucri contenente caffè, usati per eludere eventuali controlli con cani antidroga. Anche lui finito in manette.
E.S.M. di 64 anni anche lui egiziano, è stato invece arrestato dagli agenti del commissariato Celio in piazzale dell’Emporio mentre, stava cedendo
diverse stecche di hashish ad un uomo da cui aveva appena ricevuto due banconote da 50 euro.
Anche ad Ostia, a casa di A.V.. di 43 anni romano, i poliziotti, con l’ausilio prezioso e il fiuto inconfondibile dei cani antidroga Condor e Alek, hanno trovato diversi grammi di hashish, 18 grammi di cocaina, tre coltelli, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio.