Ciampino, raid vandalico alla “Rodari”: devastati i bagni

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Ciampino, raid vandalico alla “Rodari”: devastati i bagni

rodari2Ancora un atto di inciviltà nelle scuole di Ciampino.

E purtroppo non è la prima volta che accade. Nella notte tra domenica e lunedì ignoti, forzando una porta di ingresso posteriore della palestra del plesso comunale “Rodari”,

si sono intrufolati all’interno dell’istituto, devastando i servizi igienici e sradicando porte. Scoperto il raid, le istituzioni municipali hanno deciso la chiusura della scuola e la sospensione delle lezioni che però potrebbero riprendere già domani.

Spiega il sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli, recatosi in sopraluogo insieme all’assessore all’Istruzione, Emanuela Gentile: “Condanniamo con fermezza questo gesto vandalico ed esprimiamo forte amarezza per un atto che penalizza i bambini e le famiglie”, hanno detto i due amministratori. “Stiamo cercando di capire i tempi per ripristinare e mettere in sicurezza i locali devastati. Abbiamo altri bagni disponibili e contiamo di riaprire la scuola già domani”,

ha assicurato il primo cittadino del paese aeroportuale. Ad esprimere tristezza e indignazione per la devastazione alla Rodari è stato, tra gli altri, anche il consigliere comunale di opposizione Mauro Testa: “Un luogo frequentato dai bambini non si tocca! I bambini hanno bisogno di certezze, hanno bisogno di sentire che il mondo che è intorno a loro fa di tutto per rendere la loro vita più accogliente per sviluppare un senso civico di appartanenza e consolidarsi come individui nel percorso di crescita.

A Ciampino qualcosa non è andato così! Alla scuola Rodari degli “individui” – così li ha definiti l’esponente socialista – hanno pensato bene di sfogare frustrazioni e rabbia verso i servizi igienici, praticamente devastandoli e rendendoli inutilizzabili, abusando quindi del giardino dove i bambini coltivano la loro speranza di diventare grandi in un mondo giusto.

La condanna verso questi atti non può che essere ferma e determinata, non si può pensare di essere nelle mani di persone che fanno del vandalismo, della prepotenza e dell’aggressività la loro normale modalità di vita non rispettando nemmeno un luogo destinato ai bambini”, ha chiosato Testa.