Agli agenti della Polizia di Stato che da anni lavorano nel settore antidroga difficilmente sfugge l’odore acre dell’hashish.
Circostanza che evidentemente non era nota a L.E., 20 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Tor Bella Monaca.
Ieri pomeriggio, i poliziotti del commissariato Casilino, diretto dal dottor Fabio Abis, entrati nell’abitazione di L.E. per un controllo di routine, hanno percepito un forte odore di “fumo” che, unito al nervosismo del ragazzo, li ha spinti ad approfondire l’intuizione.
Inizialmente gli agenti hanno trovato solo pochi frammenti di stupefacente, quantitativo insufficiente per giustificare il forte odore. Subito dopo, nascosto tra gli scatoloni in un ripostiglio, hanno rinvenuto un sacchetto con all’interno poco meno di 1 Kg di hashish diviso in 8 panetti.
Il giovane è stato arrestato e questa mattina comparirà nelle aule del Tribunale di Roma per l’udienza di convalida e l’eventuale giudizio direttissimo.