Su precise disposizioni del Questore D’Angelo per un agosto sicuro in città, sono stati rafforzati nell’intero territorio della Capitale i servizi di prevenzione e controllo.
Anche la zona di Trastevere, meta di molti turisti e particolarmente interessata dal fenomeno della movida, è stata ovviamente interessata dall’ intensificazione dei servizi,
con gli agenti del Commissariato di zona, diretto dal dott. Fabrizio Sullo, impegnati ininterrottamente nei pattugliamenti in divisa ed in borghese, per poter meglio confondersi con i molteplici turisti che quest’anno hanno visitato il quartiere.
L’attività svolta ha permesso agli agenti della Polizia di Stato di trarre in arresto in flagranza di reato sei persone, di cui cinque per reati concernenti gli stupefacenti ed una per lesioni volontarie gravi.
Nell’ambito di tale attività si è proceduto al sequestro di gr. 50,00 circa di cannabinoidi e di numerose dosi di cocaina, nonché al sequestro di 7.000,00 euro ritenute provento dell’attività di spaccio; sette le persone trovate invece in possesso di modiche quantità di droga e segnalate al Prefetto quali assuntori di stupefacenti.
Significativo è stato l’arresto di un uomo di 33 anni che, impiegato in una pizzeria del quartiere, tra un trancio di pizza e un supplì, vendeva anche dosi di cocaina.
Sorpreso nell’atto di cedere la droga ad un cliente, è stato bloccato, condotto in ufficio e trovato in possesso di una considerevole somma di danaro e di tutto il necessario per il confezionamento delle dosi.
Giudicato con rito direttissimo, è stato condannato ad un anno e quattro mesi reclusione, con la concessione degli arresti domiciliari e la confisca del denaro rinvenuto.