La città di Marino vede nascere una nuova realtà territoriale che fa della integrazione, dell’accoglienza e dell’aggregazione sociale i propri cavalli di battaglia. Nella giornata di oggi, infatti, si è tenuta in un locale situato nel centro storico della città castellana l’inaugurazione della associazione socio-culturale romeno-italiana “Carpatica”, fortemente voluta dal presidente Florian Plesea, dalla vicepresidente Ramona Pupaza e dalla tesoriera Elena Cindroiu.
Tante le famiglie che non sono volute mancare al taglio del nastro per una giornata all’insegna dell’entusiasmo e della socialità. A portare i saluti anche l’ex sindaco di Marino e attuale consigliere regionale del Lazio, Adriano Palozzi, e il candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”, Stefano Cecchi, da sempre vicino alle istanze della comunità rumena e che ha contribuito con impegno e dedizione affinché il progetto sociale e aggregativo della Associazione Carpatica diventasse realtà.
A raccontare la mission della nuova realtà associativa e la volontà di lavorare insieme per il bene della collettività marinese ci ha pensato il presidente Florian Plesea: “Oggi è un giorno molto bello perché nasce una associazione che vuole promuovere integrazione e socialità. Una associazione che nasce oggi e avrà lunga vita, nata i per nostri bambini, per i nostri figli. Abbiamo in mente tante iniziative, tante attività che concretizzeremo nei prossimi mesi. Ci tengo a ringraziare l’amico Stefano Cecchi, un uomo per bene che ci è sempre stato vicino, che ha sempre operato per le istanze e le esigenze della nostra comunità”. Una amicizia e una collaborazione, quella tra Palozzi, Cecchi, Plesea, Pupaza e Cindroiu (gli ultimi tre sono candidati consiglieri comunali per la coalizione L’Officina delle Idee, ndr), iniziata molto tempo fa e che si rinnova sia in ambito sociale che nella vita pubblica con l’unico fine di integrare e nella consapevolezza che la diversità culturale è una immensa ricchezza per una città accogliente come Marino.
“A quanto detto dal presidente – hanno sottolineato con una certa emozione la tesoriera e la vicepresidente della associazione -, vogliamo aggiungere che il nostro vuole essere un grande spazio aggregativo, aperto, per far conoscere le nostre tradizioni popolari e la nostra cultura. Grazie a tutti per l’affetto e l’amore dimostrato quest’oggi”.