Sabato 21 maggio torna la Notte dei Musei, in contemporanea con trenta paesi d’Europa e oltre tremila spazi espositivi sparsi per l’intero continente. Porte aperte in tutti i musei civici e statali di Roma (alle collezioni e alle mostre in corso), dalle 20 alle 2, pagando il biglietto simbolico di un euro. Una grande notte della cultura che coinvolge anche siti archeologici, accademie straniere, università, gallerie private (qui una serie di spazi aperti la notte del 21) e anche la Camera e il Senato. E propone ovunque musica, teatro, letture, performance, visite guidate (vedi qualche foto della scorsa edizione).
Vastissimo il menu, di cui diamo qualche esempio: ai Musei Capitolini i volontari del Servizio Civile spiegano il museo e le sue opere, mentre l’Esedra del Marco Aurelio ospita concerti (PianPiano, con sei pianisti). E alle 20.30, al terzo piano di Palazzo Caffarelli, appuntamento con la storia (e gli aneddoti) del Colle Capitolino, il tutto raccontato da Antonietta Bello in C’erano un italiano, un tedesco e… una capra! ovvero: piccola storia del Campidoglio. In sala della Protomoteca, in contemporanea, una “maratona mandolinistica” tra classica e folk.
All’ex centrale Montemartini , Alice futura, funambolismi tra algebra e delirio con gli Acustimantico e gli attori di Fabrica. Ai Mercati di Traiano un duo chitarra-strumenti a fiato. All’Ara Pacis From italian movies, concerto di musiche dal cinema italiano del dopoguerra reinterpretate da Antonello Salis e Riccardo Fassi. Al museo Carlo Bilotti (Villa Borghese) L’altro Shakespeare con Vittorio Pavoncello, Ro’ Rocchi e il violinista Marco Valabrega. A Palazzo Braschi Maria Pia De Vito con i Burnogualà (in contemporanea, nel cortile, spettacolo di circo). Al Museo di Roma in Trastevere Roma-Napoli andata e ritorno con Edoardo Siravo e Gino Auriuso. Al Casino Nobile di Villa Torlonia I remember Django, omaggio a Django Reinhardt con Fabio Zeppetella e Dario Deidda. Sempre a Villa Torlonia ma nell’omonimo teatro la Serata Kafka con Roberto Herlitzka.
Al museo Barracco (corso Vittorio Emanuele) Il canto di Sethi. Dalla Mesopotamia all’Egitto, la musica dei volti di pietra. Al Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina (Gianicolo, Porta San Pancrazio) In nome del popolo romano con Leonardo Petrillo, la banda dei Granatieri di Sardegna e i Lancieri di Montebello in divisa d’epoca.
E ancora: la Notte dei cantautori alla Galleria Alberto Sordi in via del Corso, i tram d’epoca al museo Atac (Piramide) con concerto jazz, le fanfare e i cori militari al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri in piazza Risorgimento.
Eccezionalmente aperte al pubblico, con le mostre attualmente in corso, le accademie straniere: American Academy in Rome, Accademia d’Egitto, Reale Accademia di Spagna (che apre anche il Tempietto del Bramante), Accademia di Francia Villa Medici, Casa Argentina.
Da ricordare: i “piccoli musei” del sistema capitolino sono completamente gratis (Barracco, Museo delle Mura, Carlo Bilotti, Pietro Canonica, Napoleonico, Repubblica Romana e anche, previa prenotazione, il sito preistorico di Casal de’ Pazzi).
Da sottolineare: apertura straordinaria, a ingresso gratuito, della Camera dei Deputati (dalle 20 alle 2, ultimo ingresso da piazza Montecitorio all’1.30) e del Senato della Repubblica (dalle 20 alle 2, ultimo ingresso da piazza Madama all’1.20).
Per la Notte dei Musei è stato messo a punto un vero e proprio contest fotografico su Instagram. Si partecipa con l’hashtag #NDMroma16. Gli autori delle tre foto più belle saranno premiati con biglietti per le mostre dei Musei Civici.